"Questa è stata la cosa che, nonostante non abbia ancora fatto niente, nel caso in cui si chiudesse l'operazione mi spingerebbe più di tutto. Perché una società, un direttore, un presidente e un allenatore che decidono di darmi questa fiducia è senza dubbio per il sottoscritto motivo d'orgoglio. Dopo tre anni di prestiti ho voglia di essere di proprietà di una società che nel bene e nel male decida di credere nelle mie doti e puntare su di me".