"Quando ho visto comparire il numero del presidente Zamparini sul cellulare, ho risposto con piacere. Da lì è nata una proposta che ho accettato con entusiasmo. E ora rieccomi a Palermo, sei anni dopo". Racconta così, Davide Ballardini, l'approccio alla nuova realtà... che poi è anche quella vecchia. "Come ho ritrovato Zamparini? Presente, attivo. Quanto è diversa la squadra di allora da questa? I giocatori sono cambiati tutti, non c'è più quel Cavani che trasformai in centravanti. Questo è un gruppo più giovane, ma possiede talento e prospettiva come l’altro. Abbiamo ragazzi veramente bravi - ha aggiunto a Tuttosport -. E grazie a gente come Sorrentino, Maresca e Gilardino, hanno la possibilità di crescere nel modo giusto. Non è corretto fare nomi".
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