serie b

Ascoli-Palermo 0-0: Equilibrio e sbadigli, reti bianche e pochi sussulti. Commento primo tempo

Ascoli-Palermo 0-0: Equilibrio e sbadigli, reti bianche e pochi sussulti. Commento primo tempo

Compattezza e coesione tra i reparti, ordine ed equilibro a cui fanno da contraltare timore e sterilità offensiva. Ascoli e Palermo in fotocopia, primo tempo privo di emozioni di rilievo.

Mediagol2

Palermo alla ricerca del primo blitz esterno stagionale nella settima giornata del torneo cadetto.

Avversario di turno è l'Ascoli, guidato - seppur formalmente nel ruolo di vice - dall'ex Enzo Maresca.

Tedino opta per una sorta di 3-5-2 classico: Posavec tra i pali, linea difensiva a tre con Struna centrale di regia, Cionek sul centrodestra, il rientrante Bellusci sul centrosinistra. Rispoli e Morganella titolari delle corsie. Sorprese in mezzo al campo: Jajalo e Gnahoré si accomodano in panchina, spazio al trio Muravski-Chochev-Dawidovicz. Embalo si gioca una chance importante, preferito a Trajkovski per affiancare La Gumina.

Come previsto, Igor Coronado, sulla via del completo recupero, parte dalla panchina. Out Nestorovski per squalifica.

La compagine marchigiana, reduce da una convincente vittoria a Cesena, punta sull'ex rosanero Lores Varela e sull'ariete Favilli gran parte delle sue chances.

Pericolo in avvio per la compagine di Tedino: linea difensiva, alta e statica, sorpresa da un'imbucata per Favilli, fortunatamente per Posavec, Carpani arriva in ritardo sull'assist del compagno.

I primi venti minuti filano via senza particolari sussulti. Equilibrio sostanziale, circolazione della sfera avvolgente ed orizzontale a ritmi piuttosto blandi. In attesa di un varco che, in virtù della grande densità in fase di non possesso, non si apre su entrambi i fronti.

Bianchi è costretto alla resa, problemi muscolari, lo rileva Addae. Sinistro velleitario dalla distanza di Dawidowicz al minuto 27. La Gumina, dopo uno spunto interessante sull'esterno, prova a scongelare il match con un sinistro a giro che non centra la porta. Murawski becca il giallo per una entrata scomposta su Addae. Cionek, con un provvidenziale anticipo aereo sullo stesso centrocampista , evita guai peggiori a Posavec.

Rispoli ci prova con un diagonale dai venti metri, sfera che si perde di poco a lato.

Quando attacca, il Palermo si dispone con un 3-4-2-1 . Embalo spinge molto largo a sinistra, Murawski resta più interno per chiamare  le sovrapposizione di Rispoli. La Gumina è il riferimento centrale, il giovane palermitano si muove molto senza ricevere palloni giocabili.

La prima frazione, piuttosto soporifera, si chiude inevitabilmente a reti bianche.

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