Alastra: “Matera soluzione giusta per me. Palermo? Sarà costruita squadra competitiva”

di Luca Bucceri

In prestito al Matera per fare esperienza e tornare in rosa più forte di prima.

Fabrizio Alastra, portiere di proprietà del Palermo, è carico per l'avventura lucana. Intervistato da Tuttomercatoweb.com il classe '97 ha dato un primo bilancio sull'esperienza appena iniziata: "Il bilancio è positivo, pensavo fosse più dura invece tutti mi hanno aiutato ad ambientarmi. La società ha fatto bene sul mercato e puntiamo in alto, magari alla promozione in B. Tutti pensano che il nostro girone sia difficile, ci sono squadre come Foggia, Lecce e Juve Stabia, ma il nostro obiettivo resta puntare più in alto possibile. Insieme al Palermo ho abbiamo deciso di scegliere il Matera, era la soluzione migliore rispetto alle altre disponibili".

"Palermo? Ho lasciato una squadra che ha qualche assenza in più rispetto lo scorso anno, ma è una rosa simile a quella passata. Il presidente Maurizio Zamparini e il direttore sportivo Daniele Faggiano stanno cercando comunque di costruire una squadra competitiva da consegnare a mister Ballardini. La gara contro l'Inter sarà difficile- ha proseguito il portiere siciliano-, ma tutte lo sono nel campionato. Tutti si giocheranno diverse posizioni in classifica, la Juventus però parte davanti a tutte".

L'esordio in Serie A, un momento indelebile nella memoria di un calciatore e dopo tanta gavetta e settore giovanile Alastra è riuscito a coronare il sogno di giocare nel massimo campionato. Il 14 febbraio l'infortunio di Stefano Sorrentino contro il Torino costrinse al cambio forzato, al suo posto il portiere classe '97, che poi esordii dal 1' all'Olimpico contro la Roma la settimana successiva: "Un momento indimenticabile, ma non deve essere un punto d'arrivo. La Serie A è il mio sogno e voglio ritornarci. I miei idoli? Sicuramente Buffon, ma da piccolo ammirano Iker Casillas, quando giocava al Real Madrid".