serie b

Ag. Di Carmine-Mediagol: “Il calcio di Tedino mi entusiasma, merita il meglio. Capisco il Perugia, Samuel-Nestorovski…”

Ag. Di Carmine-Mediagol: “Il calcio di Tedino mi entusiasma, merita il meglio. Capisco il Perugia, Samuel-Nestorovski…”

Le dichiarazioni rilasciate in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it dall'agente di Samuel Di Carmine, Alessandro Pellegrini...

Mediagol77

Il sogno di portare a compimento l’acquisto di Samuel Di Carmine è sfumato proprio quando l’affare sembrava ormai definito nei dettagli.

Un’operazione imbastita in tempi record dal direttore sportivo del Palermo Fabio Lupo che, dopo aver preso atto del dietrofront del West Ham relativamente alla cessione in prestito con diritto di riscatto al club rosa del talentuoso jolly offensivo Sead Haksabanovic, si era fiondato sul bomber toscano, già da tempo obiettivo di mercato del dirigente abruzzese. Il Perugia, in un primo momento, sembrava avesse accettato l'offerta della società di viale del Fante, salvo rispedirla al mittente poco prima del gong.

Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, l'agente di Samuel Di Carmine, Alessandro Pellegrini, si è espresso sulla trattativa che avrebbe portare il centravanti nativo di Firenze a vestire la maglia rosanero.

"Se Tedino già pregustava il tandem Di Carmine-Nestorovski? Purtroppo è andata come è andata, non ci lecchiamo neanche le ferite: e' una situazione che non ha lasciato scorie. Abbiamo fatto tutti quello che bisognava fare, compreso il Perugia. Rispetto la posizione del club umbro, la capisco e la comprendo - ha dichiarato Pellegrini -. Tedino è un allenatore giovane che ha delle idee di calcio che mi entusiasmano molto. Un tecnico che ci ha messo anche po' di faccia tosta nel fare un salto importante in una piazza prestigiosa come il Palermo, giocando quel tipo di calcio. A Tedino auguro davvero il meglio. Devo dire che è stata una sessione invernale dove ci sono stati tanti no relativi ad alcuni trasferimenti e operazioni, credo che questa sia stata una delle tante ma con delle motivazioni accettabili. Tutto si è svolto nell'ambito della massima correttezza e rispetto tra le parti. In seguito al rifiuto del Perugia, non vi sono state scorie, né ruggini tra i due club. Probabilmente era destino che andasse così. Mi godrò il finale di stagione del mio assistito e anche quello del Palermo, spero possa tornare in Serie A come detto prima".