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Ogni promessa è debito. E lo sa bene Eric Di Meco, ex difensore dellOlympique Marsiglia ed oggi commentatore radiofonico, che nel 2010 aveva bistrattato lacquisto di Cesar Azpilicueta da parte del suo ex club. Il presidente dellOlympique dellepoca, Jean-Claude Dassier, aveva predetto un futuro radioso per il giovane Azpilicueta, appena prelevato dallOsasuna, sostenendo che un giorno sarebbe diventato il futuro terzino destro della Nazionale spagnola. Non succederà mai, tuonava Di Meco proprio in quei giorni. E aggiungeva anche una promessa: Semmai dovesse diventarlo mangerò un topo. Il 6 febbraio scorso, il calciatore Azpilicueta, che oggi ha 24 anni e milita nel Chelsea dal 2012, ha fatto il suo debutto con la Spagna in occasione dellamichevole con lUruguay vinta 3-1 dagli iberici. E così, Di Meco ha dovuto tenere fede alla promessa fatta, mangiando della carne di nutria macinata, accompagnata da un bicchiere di vino rosso. Il tutto ha avuto luogo davanti alle telecamere degli studi di Radio Monte Carlo, emittente per la quale lex marsigliese lavora.
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