serie a

Verona-Sampdoria, Juric: “Giochiamo ai nostri ritmi, dobbiamo muovere bene la palla. Di Carmine? E’ out, Veloso sta bene”

Le dichiarazioni del tecnico dell'Hellas Verona, Ivan Juric, alla vigilia della sfida contro i blucerchiati

Mediagol93

E' tutto pronto per Hellas Verona-Sampdoria.

Gli scaligeri torneranno in campo sabato pomeriggio per affrontare i blucerchiati sul terreno del “Bentegodi”. La sfida, valida per la settima giornata di Serie A, rappresenterà un vero e proprio bivio per la formazione veneta: reduce da quattro partite senza vittorie e per questo a caccia di punti. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico Ivan Juric, ha parlato alla vigilia del match soffermandosi sul momento vissuto dalla sua squadra.

“Se questo è un derby per me, essendo stato al Genoa per lungo tempo? No, per me è Verona-Sampdoria e basta, e sono tutte partite difficili se non le affrontiamo nella maniera più corretta. Dobbiamo cercare infatti di giocare ai nostri ritmi e cercando di muovere bene palla”.

L'allenatore si è inoltre soffermato sui singoli: "Con il Cagliari è stato un buon punto. Qualcuno in squadra sente un po' fatica, ma in generale stiamo bene. Di Carmine non ha recuperato, Verre è una delle opzioni, non so se giocherà. Verre ha avuto molte occasioni, è un dato positivo, è stato sfortunato. Può migliorare l'intensità del suo gioco, partecipa al gioco d'attacco ma ogni tanto ha bisogno di pausa e in A non puoi concedertele. Amrabat fisicamente è devastante, Veloso è meglio tecnicamente, ma fanno bene entrambe le fasi. Kumbulla non lo sto dosando, non credo in queste cose. Guardo gli allenamenti e gioca chi sta meglio, senza guardare all'età. Sia i giovani che i vecchi fanno brutte prestazioni, se la fa un giovane si dice che deve migliorare. Sono ragazzi seri, possono fare una buona prestazione. Non è mai stato un problema cambiare modulo. Se uno-due o due-uno non so cosa cambi. Salcedo può fare tutti i ruoli in attacco, è entrato spensierato e ha fatto bene. Salcedo è istinto puro, si diverte, Kumbulla è un uomo non so se serva gestirlo, magari mi perde quella spensieratezza. Lui ha l'istinto del giocatore, quando lo noti non lo devi frenare, ce l'ha dentro. Tutino negli ultimi giorni l'ho visto meglio, lo tengo in considerazione.

Chiosa finale sulla Sampdoria: "La Sampdoria è una squadra forte. Sta passando un momento così, quando cambi allenatore perdi un po' di certezze. Ma da quando sono qua non mi soffermo molto sugli altri".