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Torino, parla Nkoulou: “Io uomo leale, ora vi racconto come stanno realmente le cose. La società…”

PARMA, ITALY - APRIL 06: Nicolas Nkoulou of Torino FC looks on during the Serie A match between Parma Calcio and Torino FC at Stadio Ennio Tardini on April 6 , 2019 in Parma, Italy.  (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Tiene banco in granata il caso Nkoulou: le dichiarazioni rilasciate dal difensore camerunese

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Continua a far discutere il caso Nkoulou.

Dopo aver forzato la cessione in estate senza però essere alla fine ceduto e l’autoesclusione prima dell’esordio in campionato contro il Sassuolo, il difensore camerunese, punito da Walter Mazzarri che non l’ha convocato per la seconda gara di campionato, ha iniziato ad allenarsi da solo, creando una sorta di divario apparentemente incolmabile tra lo stesso e la dirigenza granata.

Deluso da quanto accaduto, Nicolas Nkoulou, intervenuto ai microfoni de 'L'Equipe', ha raccontato la sua versione dei fatti spiegando le vicende degli ultimi giorni di mercato: "Sono un uomo leale, onesto e completo. Nella mia carriera, nessun compagno di squadra, allenatore o leader ha mai messo in dubbio la mia professionalità e ancor meno la mia formazione. Un professionista deve informare il suo datore di lavoro se non è nelle migliori condizioni per compiere la sua missione, che è stata rispettosamente eseguita con l'allenatore e i miei compagni di squadra".

"Per me, un uomo è definito dal rispetto della sua parola - ha proseguito Nkoulou -. Sfortunatamente, mi sono reso conto che gli impegni sono difficili da mantenere. Ho preso atto che la società ha rifiutato la mia partenza quest'estate. Fedele ai miei principi, torno al lavoro senza che questi eventi mettano a repentaglio né la mia motivazione né la mia professionalità, figuriamoci difendere ardentemente i colori del Torino, perché la sua storia e i suoi tifosi se lo meritano", ha concluso.