Torino-Milan, graticola Giampaolo: “Io come Sacchi? Non bestemmiate. Il mio futuro…”

Due a uno. E' questo il risultato finale maturato ieri sera fra le mura dello Stadio "Olimpico Grande Torino".

Una vittoria, quella conquistata in rimonta dal Torino contro Alessio Romagnoli e compagni, centrata grazie alle reti messe a segno nel secondo tempo da Andrea Belotti, vero e proprio uomo copertina della squadra allenata da Walter Mazzarri. Ennesima sconfitta in campionato, dunque, per il Milan di Marco Giampaolo, che era riuscito a passare in vantaggio al minuto 18 con Krzysztof Piatek dal dischetto.

"Questa è stata forse la nostra miglior partita da inizio stagione, la squadra ha dimostrato di credere nelle cose che fa, ha sposato il modo che abbiamo di fare le cose La sconfitta è immeritata - ha dichiarato il tecnico rossonero al termine della partita valida per la quinta giornata del campionato di Serie A, parole riportate dall'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' -, non abbiamo avuto il cinismo per chiuderla prima. Spero solo che non intacchi l’autostima dei miei: anche Piatek ha avuto le sue occasioni, più che nelle occasioni precedenti".

"Maldini ha paragonato la mia gestione a quella di Sacchi? E’ una bestemmia... Ma la società ha esperienza ed intelligenza per capire cosa stiamo facendo e dove stiamo andando. Sono sotto la lente d’ingrandimento ed è giusto che sia così, ma faccio il mio mestiere con fedeltà, cercando sempre di migliorare. So di essere legato ai risultati ma la squadra la sento, altrimenti avrebbe fatto una partita dimessa. Il fallo su Calhanoglu nell’azione del pareggio? Mi pareva ci fosse ma non cambia niente e ormai non possiamo tornare indietro", ha concluso Giampaolo.