Supercoppa Italiana, Juventus-Milan 1-0: decide Cristiano Ronaldo, bianconeri campioni per l’ottava volta

La Juventus vince la Supercoppa Italiana.

Tra le mura dello stadio King Abdullah di Jedda è andata in scena la sfida tra i bianconeri e Milan, che si sono affrontate per conquistare la Supercoppa Italiana davanti agli occhi di 62 mila tifosi tra cui 15 mila donne. I rossoneri scendono in campo senza il grande ex Gonzalo Higuain, assente a causa di un attacco influenzale e sostituito da Patrick Cutrone. La prima occasione della gara passa tra i piedi di Douglas Costa, che dopo una bellissima azione personale di Joao Cancelo, calcia con il mancino sfiorando il palo lontano.

Entrambe le squadre lottano con intensità su ogni pallone e provano a ripartire alla ricerca del gol, ma la più grande occasione è ancora per i bianconeri, pochi minuti prima della fine del primo tempo: ottimo cross di Douglas Costa in direzione di Cristiano Ronaldo, che si stacca dalla marcatura di Ricardo Rodríguez e calcia al volo, non riuscendo però a dare la giusta potenza al pallone, che si spegne sul fondo.

Nel secondo tempo iniziano meglio gli uomini di Rino Gattuso, che al minuto 48 hanno l'occasione migliore della partita per passare in vantaggio: Miralem Pjanic serve involontariamente Cutrone, che calcia di prima col mancino ma colpisce in pieno la traversa, con Wojciech Szczęsny battuto. Al 54'CR7 entra in area e crossa verso il centro, ma la palla viene deviata dal braccio di Cristián Zapata: i bianconeri protestano ma l'arbitro Luca Banti fa cenno di continuare.

I Campioni d'Italia in carica continuano ad attaccare alla ricerca della rete, che arriva al minuto 61 grazie al solito Cristiano Ronaldo. Pjanic riceve al limite dell'area e serve Ronaldo con un tocco morbido, che salta con i tempi giusti e colpisce di testa realizzando l'1 a 0: decisamente colpevole Gianluigi Donnarumma che cerca di bloccare il pallone ma fallisce l'intervento. Dopo pochi minuti i bianconeri riescono a trovare il raddoppio con Paulo Dybala, che scambia al limite dell'area con Blaise Matuidi e calcia nell'angolo in basso a destra: il direttore di gara però annulla a causa della posizione del centrocampista francese, nettamente in fuorigioco.

Gattuso si gioca la carta Gonzalo Higuain che entra al posto di Samu Castillejo, ma dopo pochi minuti perde Frank Kessié: il centrocampista ivoriano entra con il piede a martello sulla caviglia di Emre Can, Banti lo ammonisce ma dopo aver controllato l'azione al VAR cambia idea e mostra il cartellino rosso, Milan in dieci.

I rossoneri soffrono a causa dell'inferiorità numerica e non riescono a rendersi pericolosi, ma a pochi minuti dalla fine recriminano un calcio di rigore per un contatto dubbio all'interno dell'area di rigore tra Emre Can e Andrea Conti, ma l'arbitro lascia giocare e la sua decisione viene confermata dal silent check della Var: il triplice fischio sancisce la vittoria della Juventus, che vince per l'ottava volta la coppa.