Spal, l’ascesa vertiginosa di Strefezza: la parabola del brasiliano, da meteora a Palermo a titolare in Serie A…

"Gettare nella mischia un debuttante assoluto nel momento più delicato della partita, con la Spal in svantaggio e letteralmente alle corde, poteva sembrare la mossa della disperazione".

Apre così l'edizione odierna de Il Resto del Carlino parlando della scelta di mister Semplici di far scendere in campo a sorpresa Gabriel Strefezza. Una scelta ripagata da una grandissima prestazione che ha aiutato la squadra estense a sconfiggere la Lazio. La società ferrarese ha deciso di rinnovare così il contratto al laterale brasiliano: "Ci sono voluti tre anni di duro lavoro e dedizione per arrivare qui- scrive Strefezza su Instagram -. Ringrazio Dio, la Spal e la città: per me e la mia famiglia è stata una grande emozione. Sono orgoglioso e onorato di indossare questa maglia".

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Orgoglioso della prestazione di Strefezza anche il suo agente Leonardo Cornacini, che lo segue da quando era praticamente un ragazzino: "È stata una giornata indimenticabile. In questo periodo sono in Brasile, ma alle 10 di mattina mi sono ovviamente seduto davanti alla tv per seguire la partita. Ebbene, vederlo debuttare è stata una grande emozione, ma la sua prestazione non mi ha sorpreso: alla fine della gara, dagli spogliatoi del Mazza mi ha telefonato ed era felicissimo. Del resto, ne abbiamo passate davvero tante per arrivare fin qui".

Strefezza in carriera è stato "scartato" da Palermo e Lazio, ma la Spal ha creduto ugualmente in lui: "A Palermo si era trovato bene, ma poi i rosanero non hanno creduto in lui- spiega Cornacini -. È passato anche per la Primavera della Lazio, a quei tempi allenata da Simone Inzaghi, che non lo ha preso in considerazione a causa della sua statura. È incredibile quindi che l'esordio in massima serie sia proprio arrivato contro i biancocelesti e contro quell'allenatore, impreziosito da una prestazione personale maiuscola e una vittoria da urlo. A Ferrara invece ha subito sentito la fiducia dell'ambiente, prima dei direttori Ludergnani e Vagnati e ora di mister Semplici: ha fatto la gavetta in Lega Pro e cadetteria, ma ora è pronto per la Serie A".

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Il procuratore del brasiliano si è poi soffermato sulle caratteristiche tecniche di Strefezza: "Possiede qualità incredibili, ma soprattutto è maturato dentro e fuori dal terreno di gioco diventando pure papà. Come ha detto mister Semplici, non bisogna avere fretta, comunque è importante che lo staff tecnico abbia capito che può diventare un giocatore davvero prezioso per la squadra. Gabriel può giocare in tanti ruoli: quando l'ho conosciuto era un terzino destro, poi in Italia ha ricoperto tantissime posizioni facendo sempre molto bene - ha concluso Cornacini -. Mi ha confessato di trovarsi benissimo con Kurtic...".