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Spal-Genoa, Prandelli: “Gara importante, fondamentale una buona prestazione. Esonero? Mai temuto, a fine campionato…”

Spal-Genoa, Prandelli: “Gara importante, fondamentale una buona prestazione. Esonero? Mai temuto, a fine campionato…”

Le parole del tecnico del Grifone, Cesare Prandelli, in vista della sfida contro la Spal

Mediagol93

Ancora pochi giorni e sarà Spal-Genoa, match valido per la 34^ giornata di Serie A.

Si avvicina la delicata sfida del Paolo Mazza in cui, biancazzurri e rossoblu, saranno chiamate ad affrontarsi in un vero e proprio scontro salvezza. Lo stop della settimana scorsa al Ferraris contro il Torino non fa dormire sogni tranquilli al Grifone, deciso a mantenere le distanze dalle zone calde della classifica ma soprattutto ad agguantare quanto prima l'obiettivo salvezza. Argomento su cui il tecnico Cesare Prandelli si è soffermato a parlare, in conferenza stampa, a due giorni dal fischio d'inizio.

“La gara di domenica la stiamo preparando da un punto di vista nervoso, non solo tattico. Dobbiamo arrivare preparati ad una gara importante e faremo una buona prestazione. La Spal è una squadra che ha ritrovato equilibri, che ha ritrovato una serenità giusta ed è una squadra temibile, dobbiamo cercare di capire cosa dobbiamo fare e come dobbiamo farlo. Dopo la Juventus il nulla? Posso solo pensare a cosa è scattato nella mia testa. Dopo la gara con la Juve ho detto che siamo stati fortunati ad incontrare una squadra che a livello nervoso aveva qualcosa in meno, abbiamo avuto degli episodi a favore e gli abbiamo sfruttati: siamo stati squadra dal primo all'ultimo minuto, con l'aiuto di un pubblico straordinario. Non ho pensato di aver attraversato il momento difficile, ho sempre pensato che questa squadra avrebbe lottato fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata di campionato e sarà così".

Inevitabile la parentesi relativa al suo futuro: “Sono stato in bilico? Non ho mai avuto paura degli esoneri: la cosa un po' strana, ma sono argomenti che affronteremo a fine campionato, è che si vengono a sapere dopo di voi. E queste sono strane. Io mi sento molto carico e pronto, l'importante è che lo sia tutto l'ambiente". Dalla panchina al campo, sui tanti infortuni. “Purtroppo quest'anno, oltre che di assetto, abbiamo problemi di infortuni. - ultimi in ordine di tempo quelli a Sturaro e Sanabria - In questo momento dobbiamo cercare di valorizzare ancora di più le risorse che abbiamo. Sanabria? - leggera distorsione al ginocchio - Ieri ha provato ma aveva ancora un piccolo fastidio, vediamo oggi i medici e il parere del giocatore. Ieri aveva un problema”.

Infine, l'allenatore, si è espresso sull'attuale condizione di Sturaro soffermandosi inoltre sulla recente protesta messa in atto dai tifosi rossoblu: “Quella di Sturaro è una situazione molto particolare perché è un leone, vorrebbe dare la disponibilità sempre anche quando ha un problema: deve recuperare un tono muscolare e dalla settimana prossima cercheremo di capire le date del recupero. Tifosi?  Ve l'ho detto, certi argomenti vorrei affrontarli a fine stagione, non vogliamo disperdere energie. In campo andiamo noi, questa può essere una difficoltà ma potrebbe responsabilizzare la squadra. Empoli-Bologna? Guardiamo quello che facciamo noi senza condizionamento con la forza giusta, vedrete che faremo grandi cose".