Sforzini: “Serie D rognosa, serve isolarsi e lottare. Concorrenza con Ricciardo? Rispondo così”

Ferdinando Sforzini tra passato a presente.

L’attaccante del Palermo, approdato quest’estate ai rosanero in Serie D, ha ripercorso la sua carriera ai microfoni di Gianlucadimarzio.com. Tante le esperienze per lui, tutte in Italia ad eccezione di quella tra le fila del Cluj. Con la maglia dei romeni, Sforzini è riuscito a giocare anche la Champions League: “Pochi giocatori possono vantare questa esperienza. Sicuramente è uno splendido ricordo. Ogni esperienza fa storia a sé, non rinnego nulla della mia carriera. Nel calcio ogni ciclo ha un inizio ed una fine, l'importante è lasciare sempre un buon ricordo di sé e non avere mai rimpianti”.

Adesso, però, l’attaccante — che conosce bene le insidie della Serie D — pensa soltanto al presente: “Serve isolarsi, non guardare la classifica o leggere i giornali. Oggi l'unico pensiero è il Nola, da domenica sera sarà il Corigliano e così via. Ogni campionato fa storia a sé, ma la Serie D è un campionato rognoso e contro le squadre blasonate ogni avversario dà il massimo. Ci sarà da lottare fino alla fine”. E non c’è tempo per pensare agli obiettivi personali: “Non esiste una concorrenza con Ricciardo perché sappiamo di essere ventisette titolari. Ci sarà spazio per tutti, è fondamentale farsi trovare sempre pronti quando il mister ti chiama. Non penso al numero di reti che voglio fare, ma intanto penso a realizzare il secondo gol”.

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