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Serie A, Atalanta-Verona 3-2: Djimsiti la decide, scaligeri beffati al 93°

MILAN, ITALY - NOVEMBER 26: Alejandro Dario Gomez (C) of Atalanta BC celebrates his goal with his team-mats during the UEFA Champions League group C match between Atalanta and Dinamo Zagreb at Stadio Giuseppe Meazza on November 26, 2019 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il commento della sfida tra Atalanta e Verona, andata in scena questo pomeriggio al "Gewiss Stadium"

Mediagol93

L'Hellas Verona crolla sotto i colpi di un'instancabile Atalanta.

Gol ed emozioni al Gewiss Stadium dove, questo pomeriggio, orobici e scaligeri si sono affrontati nell'anticipo della quindicesima giornata di Serie A. Match terminato con il risultato di 3-2 in favore degli orobici, dopo 90 minuti combattutissimi. La formazione ospite parte subito forte, guadagnando il primo calcio d'angolo del match dopo appena un minuto di gioco. Un contatto tra Zaccagni e Hateboer in area al 5° minuto fa tremare gli orobici: provvidenziale l'intervento del VAR che giudica pulito l'intervento dell'olandese. Al decimo minuto l'Atalanta va vicina al gol dell'1-0: Bocchetti serve un assist involontario a Muriel che, trovatosi a tu per tu con l'estremo difensore gialloblù, calcia verso la porta ma senza troppa convinzione: Silvestri blocca la sfera in due tempi. Al 23° è l'Hellas Verona a passare in vantaggio con Di Carmine, che riceve un assist succulento a ridosso dell'area piccola e calcia verso la porta battendo Gollini. Nuova occasione per la compagine veneta ancora con Di Carmine, che calcia potente ma senza precisione, facendo finire la palla fuori. La risposta dei nerazzurri, tuttavia, non tarda ad arrivare: Malinovskyi, sfruttando una dormita della difesa avversaria, calcia verso la porta al limite dell'area trovando la rete dell'1-1.

In avvio di ripresa un presunto fallo di mano di Hateboer in area nerazzurra fa intervenire ancora il check VAR che conferma, senza ulteriori indugi, il calcio d'angolo per l'Hellas Verona. Al 58° la formazione ospite passa nuovamente in vantaggio grazie ad uno scatenato Samuel Di Carmine che, sfruttando un ghiotto assist di Lazovic, batte ancora il portiere atalantino regalando alla sua squadra la rete dell'1-2. La festa degli scaligeri, però, dura poco. Un contatto tra Castagni e Faraoni fa andare Valeri al VAR: il direttore di gara assegna un penalty agli orobici, Muriel non sbaglia dal dischetto. Nei minuti di recupero Djimsiti la ribalta con un tiro potente che batte Gollini: l'Atalanta porta a casa l'intera posta in palio agganciando il 5° posto.