La squadra del Rione.
serie d
San Tommaso, Liquidato: “Il Palermo è uno squadrone, ma venderemo cara la pelle. L’effetto Barbera…”
"Penso di aver preparato questa sfida nel miglior modo possibile con lo staff, in base a quanto visto nella sfida col Marsala"
Il San Tommaso è arrivato in Sicilia, pronto per sfidare il Palermo di Rosario Pergolizzi. Un viaggio affrontato in pullman con tappa a Messina. La squadra avellinese si è allenata nella giornata di ieri al Centro Universitario Sportivo di Messina per prepararsi al meglio ad affrontare i rosanero: "Le emozioni sono tante- ammette il tecnico Stefano Liquidato - andiamo a giocare in uno stadio importante che ha visto passare parecchi giocatori e allenatori di alto livello. Andiamo ad incontrare uno squadrone, ma venderemo cara la pelle e cercheremo di lasciare lo stadio tra gli applausi".
Un ruolo importante lo avranno sicuramente i tifosi. Sugli spalti sono attesi in 15 mila: "Il fattore Barbera sarà sicuramente importante, non si va a giocare davanti ad oltre 10 mila spettatori tutte le domeniche. Questa situazione però può far sì che la mia squadra possa dare qualcosa in più, non so se avremo un’altra opportunità simile. Nel primo quarto d’ora dovremo cercare di spezzare l’ansia, ma non andiamo a giocare contro un mostro a tre teste".
Liquidato conosce bene lo stadio Barbera, ma non teme l'ansia e la tensione: "Ho avuto la fortuna di giocare in questo stadio quando ero a Siracusa, in Serie C. Da allenatore non provo né ansia, né tensione. Le trasmetterei alla squadra e non deve mai accadere. Penso di aver preparato questa sfida nel miglior modo possibile con lo staff, in base a quanto visto nella sfida col Marsala. Se dovessimo trovare una squadra diversa ci adatteremo, ma cercheremo di fare la nostra gara. Non dobbiamo andare lì a giocare per novanta minuti nella nostra area, non possiamo farlo".
Infine, il tecnico avellinese si è soffermato sul Palermo: "È una rosa in continua evoluzione, hanno preso Ficarrotta e lo conosco bene, avendolo avuto con me. Non so se cambieranno modulo, noi abbiamo lavorato per affrontarli correndo più di loro".
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