Sampdoria-Roma, Fonseca: “Perotti e Florenzi ci sono, ma siamo in emergenza. Caso Under? Rispondo così”

Parla Paulo Fonseca.

Bisogna attendere ancora qualche ora prima di sapere se Sampdoria-Roma si giocherà o verrà rinviata a causa del maltempo che ha colpito Genova in questi ultimi giorni, ciò nonostante, il tecnico giallorosso, intervenuto in conferenza stampa, ha. così presentato la sfida valida per l'ottava giornata del campionato di Serie A: "Ovviamente mi aspetto una gara difficile. La Roma ha vinto appena due trasferte nelle ultime dieci a Genova e questo dimostra quanto sia complicato. Hanno cambiato tecnico ed è atteso maltempo. Sono tutte circostanze che fanno intendere che sarà difficile".

LA GARA -"La partita di domani sarà difficile per noi: abbiamo vinto solo in due delle ultime dieci trasferte, le condizioni meteo non saranno delle migliori e in più la Sampdoria farà il suo esordio sotto la guida del nuovo allenatore. Il cambio in panchina porta sempre freschezza, positività. Dovremo stare attenti. Perotti e Florenzi da ormai una settimana si allenano con la squadra, partiranno con il resto del gruppo. Dzeko lo valuteremo nell’allenamento di oggi ma, se non sta bene, non ho intenzione di farlo venire in trasferta con noi".

MODULO E INTERPRETI - "A centrocampo siamo in emergenza: abbiamo solo Veretout e Cristante. Abbiamo allora provato ad adattare qualcuno in quel ruolo, Pastore e Santon possono essere schierati in quella zona di campo. Javier è salito di condizione, è motivato e si è allenato molto bene, è a disposizione per giocare se lo riterrò opportuno. Perotti? Si è allenato con noi dallo scorso fine settimana. Viaggerà con noi. Come sta Dzeko? Non penso a una convocazione simbolica. Valuteremo bene se fare affidamento su di lui o meno".

CASO UNDER - "Non rivelerò quello che ci siamo detto all'interno dello spogliatoio. Questa mattina mi sono svegliato e leggevo su un quotidiano portoghese che calcio e politica non devono dormire nello stesso letto. Condivido questa frase".

SQUALIFICA -"Non ci sarà chiaramente un mio intervento diretto. Potrò intervenire direttamente fino a oggi sul campo. Poi parlerò domani alla squadra in hotel. Ho la massima fiducia in Nuno Campos con il quale lavoro dall'inizio della mia carriera. Con lui non c'è neanche bisogno di parlare".