serie a

Roma, Veretout: “Il nostro un bel gioco, felici di rappresentare questi colori. Atalanta? Squadra forte, ma vogliamo vincere”

Le parole del centrocampista giallorosso, Jordan Veretout, all'indomani del successo maturato contro il Bologna

Mediagol93

Inarrestabile.

Non si ferma più la Roma che, dopo avere chiuso la pratica Istanbul Basaksehir con un secco 4-2 in Europa League, convince anche in campionato battendo in trasferta il Bologna con il risultato di 2-1. Una vittoria all'ultimo secondo ancora impressa nelle menti degli uomini di Paulo Fonseca: lo sa bene Jordan Veretout, autore dello strappo decisivo sul secondo gol, espressosi all'indomani della sfida sull'importante successo maturato dalla sua squadra.

"Una vittoria importante, abbiamo giocato con una squadra forte. L’importante è vincere per il morale della squadra. Ci dà fiducia. E bello vincere all’ultimo secondo. Dobbiamo continuare a lavorare tutti insieme, possiamo fare ancora meglio. Ieri abbiamo fatto una buona partita. Mi sento molto bene, sono contento. Ho preso la palla all’ultimo momento e sono andato. Abbiamo fatto un gran gol, con un bell’assist di Pellegrini e un gran gol di Dzeko. Fallo? Se mi avessero fatto quel fallo la partita sarebbe finita, ho preferito continuare e provarci. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene ma dobbiamo ancora migliorare nei 30 metri finali. Lavorando così tutti insieme possiamo fare bene. Quando siamo in campo siamo contenti di rappresentare la Roma e il nostro è un bel gioco. Sul campo possiamo fare grandi partite tutti insieme.

Il francese ha inoltre parlato del suo trasferimento in giallorosso, soffermandosi sull'ormai nota telefonata di Fonseca: "La Roma è una grande squadra. Volevo crescere di livello dopo la Fiorentina e sono contento di essere qui. La telefonata è stata importante, l’allenatore è importante in una squadra e lui mi ha convinto, ma sarei venuto anche senza di lui. La Roma mi piace tanto, anche per i tifosi, per lo stadio e per la squadra. Mi piace dare il 100% per la squadra ed esaltare gli altri giocatori. Mi piace andare avanti, ma anche prendere la palla e far giocare gli altri. Amo anche difendere e fermare un avversario. Mi piace fare tutto. Siamo tanti calciatori forti. Possiamo fare tutto, siamo una squadra e questo è il modo di arrivare più in alto possibile. Tutti sono importanti, dobbiamo fare il massimo per vincere. Non è importante andare in panchina, ma vincere per la squadra".

Chiosa finale sul prossimo impegno che attenderà la sua squadra: "L’Atalanta è forte, hanno pareggiato all’ultimo secondo ieri. Dobbiamo fare un’altra bella partita per vincere. Ora dobbiamo lavorare e riposare, sicuramente mercoledì saremo pronti".