Roma-Milan, Fonseca: “Rossoneri più freschi, ma niente turnover. Zaniolo? Crediamo tutti in lui”

Manca sempre meno a Roma-Milan.

Si affronteranno domenica alle 18:00, giallorossi e rossoneri, in uno dei due anticipi della nona giornata di Seri A. Match che, dopo la sfida contro il Borussia Moenchengladbach, costringerà i capitolini ad archiviare l'Europa per concentrarsi nuovamente sull'obiettivo quarto posto. Intervenuto alla vigilia del match dell'Olimpico, il tecnico Paulo Fonseca, ha parlato in conferenza stampa analizzando il momento vissuto dalla sua squadra.

"La squadra sta bene. Europa? Ora dobbiamo pensare alla prossima partita, questo deve essere il nostro stato d’animo. È stata una serata storta e infelice per quanto riguarda la direzione arbitrale, ma ora dobbiamo concentrarci sul Milan. Abbiamo commesso errori nell’ultima scelta e negli ultimi 30 metri. E’ una cosa allenabile, anche se non abbiamo tanto tempo. Questi errori spesso sono legati all’inesperienza di alcuni giovani, ma rientra tutto in un processo di crescita. Questa è una squadra che gioca e crea, dobbiamo migliorare nell’ultima decisione. Durante la pausa abbiamo lavorato molto su questo aspetto e continueremo a farlo ancora". 

"A Roma tutti crediamo in Zaniolo, ha un talento immenso.  Deve continuare a lavorare per crescere. Dal primo giorno in cui sono arrivato qui, posso dire che Zaniolo si è sempre comportato in modo molto professionale, dando tutto in allenamento. La posizione di Mancini libera Veretout da determinati compiti ed è più libero di avanzare, credo che questa situazione si verificherà anche domani. Non so se il Milan giocherà con Leao o Piatek, ma il nostro assetto difensivo non cambierà in funzione della scelta del loro attaccante. Mkhitaryan non è ancora disponibile, non si sta allenando con noi, mentre Under farà il primo allenamento oggi. Non sarà pronto per domani, ma lo sarà per le prossime gare. Perotti si allena già da un po’, è pronto per giocare. Non so se potrà reggere i 90 minuti, ma è certamente pronto. Pastore è vero che ha giocato due partite di seguito, ha giocato più del solito, ma in questo momento non posso fare troppo turnover. Quella col Borussia è stata la partita in cui abbiamo corso di più e ad alta intensità su un campo pesante. La mia preoccupazione in questo momento è recuperare la squadra dal punto di vista fisico per la partita contro il Milan che sarà più fresco e brillante perché non ha giocato in Europa come noi. Rivedere Mancini a centrocampo? Sì è possibile, non abbiamo molte alternative in questo momento. Ha fatto una buona prestazione in Europa League, non c'è la necessità di cambiare