Roma, Amauri esalta Zaniolo: “E’ l’italiano più forte, vi dico cosa penso di lui”. E su Ibrahimovic…

Amauri torna a parlare.

Dalla Roma di Fonseca al talento di Nicolò Zaniolo al futuro di Zlatan Ibrahimovic: diversi gli argomenti trattati dall'ex attaccante del Palermo Amauri, esploso in maglia rosanero e considerato bomber più forti d’Italia durante i suoi anni in Sicilia, ma ormai ritiratosi dal calcio giocato da ben 3 anni. Il giocatore, intervistato ai microfoni di "Centro Suono Sport", è tornato a parlare di alcuni temi caldi relativi alla Serie A: campionato in cui lo stesso brasiliano ha militato per ben 15 anni.

“La Roma ha fatto sempre bene negli ultimi anni, eppure non è mai riuscita a vincere il campionato. La prima big che ho affrontato è la Roma che ha vinto lo Scudetto nel 2001. Difensore più cattivo incontrato? La lista è lunga. Partendo dagli anni 2000 Montero, Samuel. Tuttavia, se devo fare un nome, dico Materazzi: aveva un po’ di tutto. Samuel era intelligente, te ne dava una e ti faceva capire. Marco (Materazzi ndr.) invece entrava sempre. Tra loro due è una bella lotta". 

L'ex attaccante rosanero si è poi soffermato su Nicolò Zaniolo:"E' il più forte italiano, ha tutto per diventare il numero uno. La società, investendo sui giovani, dovrebbe aspettare. Se si fanno buoni investimenti e i giocatori cresciuti vengono venduti, difficilmente si può vincere la Serie A. Lo farei giocare sempre, dove lo si mette sta facendo bene. Ho notato che ha personalità e un ottimo tiro, un giovane completo e dipende da lui crescere bene e diventare un punto di riferimento". 

Chiosa finale sul futuro di Zlatan Ibrahimovic: "Ibrahimovic?Ha detto che andava in Spagna sui social, i giornali lo vogliono in Italia. Per sei mesi lo prenderei sicuro, sempre che non chieda troppo".