Perinetti: “Sapevo che Conte avrebbe fatto bene”

Durante la trasmissione radiofonica “Radio gol” in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli è stato intervistato il direttore sportivo Giorgio Perinetti: “Nazionale? Prevedevo già che alla prima partita questa nuova Italia di Conte desse già importanti segnali. E’ chiaro che c’è la voglia di cancellare quel brutto ricordo del mondiale brasiliano. Ha avuto fin da subito un atteggiamento aggressivo e non amichevole. Non è detto che lo schema sia il solito 3-5-2, ma può esserci anche un’evoluzione di questo modulo. E’ chiaro che si dovrà partire dalle certezze degli schemi già utilizzati nelle squadre che ha allenato, oltre che dai giocatori che chiamerà: in primis la scelta di Giaccherini. La Nazionale è la squadra di tutti noi italiani, mi è sembrato giusto spiegare alla stampa quale sono le sue idee. Ciò aiuta a seguire meglio e a giudicare meglio quest’Italia. Balotelli? Un suo reintegro in questo gruppo dipende solo da lui. Il comportamento è alla base di tutto: se il ragazzo ha desiderio di tornare sa come comportarsi. Questo discorso vale chiaramente anche per i vari Insigne e Cerci”.