Pergolizzi: “Mi sono divertito, ragazzi straordinari. Ora piedi a terra e testa al Giugliano”

Tre punti per il Palermo, che raggiunge quota 34 in classifica.

Il derby contro l'ACR Messina ha riportato ai rosanero, che erano reduci da una sconfitta e un pareggio, alla vittoria. Il risultato finale è di 1-0, grazie alla rete di Mattia Felici.

Palermo-ACR Messina 1-0: Felici e vincenti, i rosa battono avversario ed emergenza e tornano a sorridere

Il tecnico Rosario Pergolizzi, intervenuto in mixed zone al termine della gare del “Renzo Barbera” contro i giallorossi, ha commentato la prestazione dei suoi: "Cosa ho detto a Santana quando è uscito? Lui mi diceva di avere male e io gli rispondevo 'Va bene, ma rimani altri cinque minuti'. Quindi quando è uscito gli ho detto che mi dispiaceva. Ha iniziato a dire che aveva fastidio al 20' del primo tempo, invece è rimasto in campo fino al secondo tempo. Sono stati straordinari. Siamo una squadra che lotta, stiamo facendo grandi cose. Speriamo che i palermitani si siano divertiti oggi. Oggi siamo stati più squadra. Non partivamo tutti e difendevamo in uno solo. Siamo stati più compatti, con le linee più corte e più strette. Questo ha fatto la differenza. Se noi impariamo a giocare così daremo molto fastidio. Se ho cambiato cappellino per scaramanzia? L'ho cambiato perché era zuppo d'acqua (ride, ndr). Il cappellino tutto bagnato è dentro lo zaino (lo fa vedere, ndr). Lo volevo dare ai magazzinieri. Poi siccome è unico, ho pensato che fosse meglio tenerlo e portarlo a casa. Felici dopo il gol contro il Licata mi ha detto parolacce? Le ha dette al pubblico, è andato verso il pubblico (ride, ndr). Sono stato calciatore, quando uno segna poi non capisce più nulla. Oggi mi sono divertito. So però che già dalla prossima partita sarà tutto diverso, parleremo di altre cose la prossima volta. L'ho sempre detto e continuo a dirlo: col tempo questa squadra l'obiettivo lo raggiungerà. Ci vuole calma, piedi per terra e non bisogna esaltarsi. Pensiamo alla partita di Giugliano, sarà molto difficile. Una società seria, un campo difficile, una squadra che gioca a calcio che in casa vince tante partite. Per noi è un'altra prova molto importante".

Felici: “Gol emozione unica, vi dico a chi lo dedico. Rigore? C’era, ma ora testa al Giugliano”