Parla Rosario Pergolizzi.
serie d
Pergolizzi: “Domani dobbiamo vincere! Difesa? Ecco chi giocherà. Ricciardo ci ha fatto preoccupare perchè…”
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico rosanero, Rosario Pergolizzi, alla vigilia di Palermo-ACR Messina
Ancora uno stop per il nuovo Palermo targato Hera Hora: dopo le prime dieci vittorie consecutive i rosanero hanno subito una deludente frenata: domenica scorsa, infatti, contro la Palmese - ultima in classifica -, non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0. Ciò nonostante, la compagine siciliana resta comunque saldamente al comando della classifica con 31 punti, ma adesso è il momento di metabolizzare, archiviare e ripartire già a partire dalla prossima gara contro l’ACR Messina, in programma domenica 24 novembre alle ore 14.30 allo Stadio “Renzo Barbera”.
Per la sfida, valida per l’undicesima giornata del Girone I campionato di Serie D, il tecnico rosanero, intervenuto in conferenza stampa, ha invitato i suoi uomini a non perdere la concentrazione e a mantenere vivo l’obiettivo promozione.
Di seguito, le sue dichiarazioni.
"Ricciardo? Ci siamo preoccupati perché ha preso una botta alla fine dell’allenamento, ma è stata solo una botta. Cosa rappresenta per me Zeman? È una persona che ha sposato una certa cultura di lavoro, in tanti hanno voluto imitarlo ma sono certo che rimane unico. Il figlio lo imita, ma poi alla fine avrà un modo di lavorare autonomo perché ognuno ha le proprie idee. Sarà una partita importante perché veniamo da due risultati non brillanti, sarà fondamentale portare a casa i tre punti per ritornare sulla giusta strada. Ci siamo allenati bene, e penso che la squadra con la giusta applicazione possa fare bene senza dubbio. Difesa? Ci saranno Peretti e Accardi, a centrocampo ho il dubbio Kraja. Felici? Mattia aveva bisogno di rifiatare, conosciamo le sue potenzialità, quando non si allena nella maniera giusta è perché non sta bene e quindi ho preferito fare entrare Rizzo Pinna, domani però giocherà Mattia. In porta partirà dall’inizio Pelagotti".
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