Si profila un nuovo ribaltone dirigenziale in casa Inter.
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Pazza Inter, Sabatini pronto all’addio: l’ex ds del Palermo chiede la risoluzione del contratto a Suning. I dettagli…
Una clamorosa indiscrezione scuote l'ambiente Inter: Walter Sabatini avrebbe chiesto la rescissione consensuale del contratto che lo lega al gruppo Suning
Secondo quanto riportato da "Gazzetta.it", Walter Sabatini il coordinatore dell'area tecnica di Suning Sports, gruppo che detiene la proprietà dell'Inter, sarebbe vicino a chiedere la risoluzione del suo contratto.
Circa due settimane fa, l'ex d.s. di Roma e Palermo avrebbe presentato sul tavolo della proprietà una proposta di rescissione consensuale del rapporto che lo lega al colosso imprenditoriale cinese fino a giugno 2018. Alla base dell'insofferenza del dirigente umbro la scarsa autonomia strategica e operativa a lui concessa da Suning in sede di mercato. Il ruolo di coordinatore e supervisore dell'area sportiva gli starebbe molto stretto, ragion per cui Sabatini, dopo una lunga riflessione, avrebbe deciso di interrompere anticipatamente la sua avventura professionale.
Secondo l'ex d.s. giallorosso, non sussisterebbero i presupposti per operare ed incidere nell'allestimento e nel rafforzamento degli organici dei club riconducibili al gruppo. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe maturata nel corso del mercato di gennaio, quando Suning avrebbe bruscamente interrotto tre importanti trattative relative agli acquisti di Ramires, Pastore e Texeira.
Operazioni già improntate e definite nel dettaglio da Walter Sabatini che non avrebbe ricevuto il placet della proprietà. Diniego che l'ex dirigente del Palermo non avrebbe digerito, specie in considerazione degli ostacoli già presenti nello svolgimento del suo lavoro figli delle restrizioni del governo cinese e del fair play finanziario. Adesso sta alla proprietà cinese decidere in merito al futuro di WalterSabatini in seno ai quadri dirigenziali nerazzurri, ma L'inter e il dirigente umbro sembrano sempre più lontani.
Di Giulia Marraffa.
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