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Palermo, si avvicina il ritorno a Boccadifalco: c’è l’intesa con l’Esercito. I dettagli

La formazione di Pergolizzi prima di Natale potrebbe rientrare in città e lavorare sul terreno di gioco del "Tenente Onorato". L'obiettivo è quello di concludere il tutto entro dicembre

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"La bozza della convenzione è pronta, gli ultimi dettagli e poi sarà il momento delle firme".

Apre così l'edizione odierna de Il Giornale di Sicilia parlando del ritorno del Palermo al "Tenente Onorato" di Boccadifalco. La formazione di Pergolizzi in queste settimane ha lavorato sul campo del "Pasqualino" di Carini, ma adesso sembra esser pronta a rientrare in città. L'incontro avvenuto la settimana scorsa tra l’amministratore delegato rosaneroRinaldo Sagramola ed il generale Maurizio Angelo Scardino ha dato una scossa alla situazione, che era rimasta in fase di stallo anche dopo il fallimento dell'U.S. Città di Palermo.

"Adesso l’accordo è veramente ad un passo, tanto che negli uffici militari dell’11° Reparto infrastrutture di Palermo, a cui fa capo l’impianto, c’è già una bozza della convenzione con la società di viale del Fante. Un documento su cui sta lavorando non so tanto l’ente militare, ma anche delle agenzie demaniali esterne per limare gli ultimi dettagli. Uno su tutti quello relativo al canone annuo che il Palermo dovrà corrispondere all’Esercito. Ancora non è stato deciso l'importo, anche se non dovrebbe essere particolarmente esoso", si legge.

Le richieste dell'Ente militare si limitano, oltre che al pagamento del canone, alla manutenzione del campo e di tutti i locali annessi allo stesso. Il terreno di gioco è già in ottime condizioni, con la Nazionale che lo ha anche utilizzato, sia con la squadra femminile, che con quella di Roberto Mancini. Prima dell'ingresso del Palermo di Mirri e Di Piazza nell'impianto, però, bisognerà liberare la struttura di tutto il materiale appartenente alla vecchia società rosanero, rimasto custodito dopo il sequestro a cui è stato sottoposto dal curatore fallimentare: "C’è ottimismo affinché il tutto possa concludersi prima della fine di dicembre, consentendo così alla squadra di Pergolizzi di lasciare il «Pasqualino» di Carini per la seconda parte di stagione. Un regalo di Natale che il Palermo potrebbe scartare presto", conclude il quotidiano.

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