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Palermo, senti Modica: “Ternana e Bari inarrivabili? I rosanero devono crederci fino in fondo”

Mediagol40

L'ex allenatore della Cavese dice la sua sulla stagione del Palermo

"I rosanero devono crederci fino in fondo".

È questo l’invito che arriva da Giacomo Modica, ex storico vice di Zdnek Zeman ed ex allenatore di Cavese e Vibonese. Nato Mazara del Vallo, il tecnico siciliano, esordito tra i calciatori professionisti con la maglia del Palermo in Serie B, nella stagione 1981-82. In rosanero ha giocato fino all’84 per poi tornare nel ‘90 e vincere la serie C nella edizione 91-92.

Dopo la sosta Modica avrebbe dovuto affrontare il Palermo da ex, alla guida della Cavese, ma il mese scorso ha deciso di dimettersi per tornare nella sua Mazara. Oggi, intervenuto ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', l'allenatore originario di Trapani ha detto la sua sull'attuale campionato di Serie C: "Boscaglia è intelligente e capace, sa cosa deve fare e come stimolare i suoi ragazzi. È ovvio che a questo punto bisogna ragionare anche in prospettiva playoff, senza considerarli un fallimento, anche perché la società ha stilato un piano biennale. Ternana e Bari inarrivabili? Il vantaggio è consistente. Sono 2 squadre di primissimo livello. La Ternana in particolare ha un gruppo consolidato che insegue l’obiettivo ormai da 3 anni. Io credo che il primo posto se lo contenderanno loro, ma è ancora presto per esprimersi in modo definitivo".

"Cosa manca al Palermo? Non conosco la squadra dall’interno. A me sembra una squadra ben costruita, un buon mix di giovani, che il Palermo si ritroverà certamente in futuro, penso a Lucca o Rauti, e gente d’esperienza che conosce bene la categoria - ha proseguito l'ex tecnico della Cavese -. Tutto è migliorabile, certo, ma nel mercato di gennaio non è detto che quando vai per migliorare, alla fine riesci a migliorare. In trasferta, solo il Bisceglie ha fatto peggio dei rosanero? Torniamo al discorso di prima: il Palermo è stato stravolto rispetto alla passata stagione. Non è facile diventare in fretta una squadra, trovare gioco e continuità di risultati. A mio parere, non è casuale che chi sta facendo bene, al di là delle prime, siano squadre come Catania o Vibonese che hanno cambiato tutto sommato poco. Stesso discorso vale per le neopromosse Foggia e Turris", ha concluso Modica.