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Palermo, senti il ds Meluso: “Il Lecce segue con attenzione la crescita di Felici. Futuro? Io e Sagramola…”

Il Lecce monitora con grande attenzione la crescita di Mattia Felici, attualmente in forza al Palermo: le dichiarazioni del direttore sportivo del club pugliese

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Il Palermo si prepara per un'altra importante battaglia.

Dopo aver conquistato ben sette vittorie consecutive in campionato, i rosanero sono pronti a tornare a campo per sfidare il Licata allo Stadio “Renzo Barbera”. Per la gara in programma domenica 20 ottobre alle ore 15.00 e valida per l'ottava giornata del Girone I del campionato di Serie D, mister Rosario Pergolizzi, che punta ad un ennesimo successo, si affiderà ai suoi uomini migliori, tra cui il giovanissimo Mattia Felici, che agirà in avanti insieme a Mario Alberto Santana ai lati del bomber Giovanni Ricciardo.

Sulle qualità del numero 75 rosanero, attaccante classe 2001 in prestito dal Lecce, che in poco tempo è riuscito a scalare tutte le gerarchie conquistandosi un posto fisso tra i titolarissimi, si è espresso il direttore sportivo del club pugliese, Mauro Meluso:  "Stiamo seguendo con attenzione la crescita di Mattia - ha raccontato il d.s. giallorosso ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport' - e non possiamo che essere soddisfatti di ciò che sta facendo. Credo si sia ritagliato uno spazio importante, e non solo perché è un 2001, ma anche per quello che fa vedere in campo partita dopo partita. Sorpreso del suo approccio? No, conosciamo bene il ragazzo e le sue potenzialità. Mattia deve solo mantenere i piedi ben saldi per terra".

Ancora in attesa della prima rete in campionato, Felici continua a stupire a suon di assist e a raccogliere consensi tra gli addetti ai lavori, ma Meluso non ha dubbi: "Il gol prima o poi arriverà, ha sempre segnato, e comunque mi pare che al di là del gol stia dando un contributo prezioso al Palermo. Quale sarà il futuro del ragazzo? Siamo appena ad inizio stagione - ha sottolineato il dirigente pugliese -, queste valutazioni si fanno in primavera. Intanto speriamo che tutto vada per il verso giusto e poi, a marzo o aprile, con Sagramola affronteremo eventualmente l'argomento".