Palermo, scelta la nuova denominazione: il club torna al passato, ecco come si chiamerà

Un romantico ritorno al passato che rispolvera il gusto e la tradizione di un calcio che non c'è più.

Capitalizzando al meglio l'assist fornito dal ritorno tra i professionisti, che ha di fatto richiesto un pronto cambio di denominazione, il club di proprietà di Mirri e Di Piazza si rifà il look e consolida la sua nuova identità.

Dopo l'avvenuta ratifica del provvedimento nell'odierna assemblea dei soci, il sodalizio rosanero si chiamerà da oggi Palermo Football Club. 

Dal 1900 ad oggi, il Palermo ha cambiato denominazione per ben dodici volte.  La storia recente racconta della nascita della SSD Palermo la scorsa estate, dopo la mancata iscrizione al campionato di Serie B della vecchia società, U.S. Città di Palermo, cancellata  dai quadri federali del panorama professionistico e poi trascinatasi fino al fallimento.  La ragione sociale del club di proprietà della controllante Hera Hora che ha fatto rinascere il calcio nel capoluogo siciliano era di fatto subordinata al campionato di pertinenza, la Serie D, ovvero gradino più alto del dilettantismo. La promozione in Serie C ottenuta dalla compagine guidata da Rosario Pergolizzi ha fortunatamente reso nuovamente di attualità la questione, rendendo necessario un nuovo cambio di pelle e di denominazione. Oggi, 16 luglio 2020, si celebra quindi il battesimo ufficiale del Palermo Football Club.