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Palermo, ragazzini terribili: nel segno degli under, in Serie D nessuno come i rosanero

I giovani allenati da Rosario Pergolizzi stanno stupendo tutti: 5 gol sono arrivati dai baby

Mediagol92

"Pescare bene tra gli under, in Serie D, equivale a trovare un tesoro. Il Palermo lo ha fatto, anche in poco tempo, e i risultati lo stanno evidenziando".

Apre così l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport parlando dell'ottimo rendimento avuto dai giovani rosanero. La squadra di Pergolizzi nel Girone I detiene il record di formazione che ha mandato in gol più under: quattro giovani, cinque reti. Due gol li ha messi a segno Erdis Kraja, uno a testa per Lucera, Ambro e Doda. "Tolti i tre gol di Ricciardo e quello di Santana, il Palermo nelle prime quattro giornate è andato a trazione under", si legge sul quotidiano.

L'unica squadra che al momento insidia il primato rosanero è il Troina, con tre under a segno: Fruci, Daqoune e Bamba, tutti e tre classe 2000. Mentre tra i rosanero c'è anche un '99 (Ambro). Poi tutte squadre ferme ad uno, tra l'altro tutti 2001: Castrovillari, Acr Messina, Savoia e Nola. Sul versante 2001 il Palermo si affida Mattia Felici, che ha giocato tutte le gare da titolare. Il portiere Fallani e il terzino Bechini, pari età di Felici, non sono ancora mai scesi in campo.

"Il Palermo, quindi, può contare su un parco di ragazzini che possono dire la loro in questa categoria e magari diventare interessanti anche in prospettiva serie C. Doda e Kraja in proiezione sembrano ben avviati. Dietro di loro c’è Ambro che, dopo la gara positiva contro il Roccella in cui ha messo in cassaforte il risultato, ha rischiato di giocare dal primo minuto anche contro il Marina di Ragusa, se non fosse stato frenato da qualche noia fisica".

I rosanero hanno trovato la loro quadratura, tra esperti ed under. Il giusto mix che fin qui ha portato a quattro successi in quattro gare: "Pergolizzi si sta rivelando un abile gestore delle risorse, oltre che nelle scelte dei titolari anche nella lettura dei cambi. L’organico allestito da Sagramola e Castagnini si è rivelato di spessore non solo negli over, ma soprattutto negli under".