Palermo, Pergolizzi si gode Felici: i rosanero alla scoperta del talento romano che gioca come un veterano

Il Palermo si gode il talento di Mattia Felici.

Il giovanissimo classe 01' di proprietà del Lecce ha dei colpi davvero importanti e lo si è visto nell'arco di questo inizio di stagione e in particolar modo domenica contro l'ACR Messina. L'esterno offensivo romano s è inventato la giocata che ha permesso al Palermo di mister Pergolizzi di portare a casa una gara che era diventata più che ostica.

L'edizione odierna de 'Il Corriere dello Sport' ha dedicato un pezzo al ragazzo che fin qui ha stupito tutti, nonostante le reti segnati finora siano state soltanto due.

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« La premonizione di Felici disegna alla perfezione le idee chiare e l'ambizione che muove questo ragazzino da poco maggiorenne (classe aprile 2001), che possiede movimenti e giocate impressionanti per la categoria e che quando parte in velocità regala sempre un brivido. Sfrontato come può esserlo un giovanissimo e sicuro dei propri mezzi tanto da descrivere in anticipo come avrebbe potuto far gol ».

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È importante anche la gestione del talento 2001 che Rosario Pergolizzi ha preso in mano fin dal primo giorno di ritiro e ha saputo tenere sulla corda. Alle primo momento di stanchezza, infatti, il tecnico ha deciso di relegare in panchina il giovane calciatore per farlo rifiatare come accaduto nella trasferta di Palmi. Il talento al ragazzo non manca, serve solo maggiore concretezza sotto-porta dato che alle volte tende a fare quel tocco in più che, spesso e volentieri, tende a far perdere l'azione. Si attende, dunque, quel salto di qualità che ci è un obbligo aspettarsi da un calciatore che ha come idoli indiscussi Neymar Jr e Francesco Totti, anche se in tanti sia per la fisionomia che per le giocate lo hanno paragonato spesso a Josip Ilicic.

« Il Palermo conta sugli ottimi rapporti col Lecce e con Liverani, l'allenatore che lo ha lanciato e gli ha consigliato di cimentarsi con una grande piazza senza curarsi della categoria. Il prestito è secco e se la crescita di Mattia proseguirà a questi livelli, difficilmente il Lecce se lo lascerà scappare ».