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Alessandro Martinella si racconta.
Prima la promozione col Brescia, poi l'inizio della nuova avventura con il Palermo targato Hera Hora: è la storia di Alessandro Martinelli, centrocampista classe '93, che solo qualche mese fa ha deciso di sposare il progetto rosanero dopo avere conquistato la Serie A con le "Rondinelle". Una scelta per certi versi emblematica, spiegata dallo stesso mediano durante un'intervista concessa ai microfoni di "RSI Sport".
"La mia decisione si deve soprattutto alla piazza e alla città, che ho imparato ad apprezzare tutte le volte che ho giocato qui da avversario - ha spiegato il centrocampista - inoltre cercavo un progetto importante, e l'affidabilità della nuova gestione mi ha convinto a scendere di categoria. L'importante è ritornare subito tra i professionisti: il livello della D è comunque buono, ma non è facile giocare in campi dove non c'è l'erba.
Infine, due battute sulla partita contro il San Tommaso in cui lo stesso ha indossato la fascia da capitano: "È stata una sorpresa, sono molto onorato. Io cerco comunque sempre di dare l'esempio, ma quando hai la fascia non puoi sbagliare nulla. Per quello che stanno dimostrando, i tifosi del Palermo sono i migliori d'Italia: avere 17'000 spettatori in Serie D penso sia un primato assoluto".
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