notizie

Palermo, la rivelazione di Devis Mangia: “Un sogno battere l’Inter 4-3 con i rosa. Derby Catania? Ecco tutta la verità su quel panettone”

Le dichiarazioni del tecnico Devis Mangia nel coso della 7a edizione della Palermo Football Conference 403

Mediagol93

Devis Mangia ricorda il suo passato in rosanero.

Non dimentica Palermo l'ex tecnico della formazione siciliana, Devis Mangia, subentrato a Stefano Pioli nel 2011 a pochi giorni dell'inizio del campionato di Serie A. L'allenatore, nonostante la sua breve parentesi sulla panchina dei rosa, ha tutt'oggi ben impressi gli step che lo hanno portato a guidare il Palermo durante la stagione 2011/12. Stagione in cui la compagine siciliana esordì nel massimo campionato battendo l'Inter di Gian Piero Gasperini con il risultato di 4-3. Episodio ricordato proprio dal tecnico originario di Cernusco sul Naviglio nel corso della 7a edizione della "Palermo Football Conference 403".

“Arrivai a Palermo grazie a Sogliano e grazie alla stagione che abbiamo fatto con la Primavera del Varese, per allenare la Primavera. Poi alla fine del calciomercato dopo l’eliminazione dai preliminari di Europa League mi è arrivò la chiamata di Sogliano che mi propose di guidare la prima squadra. Provarono a portare in rosanero Ranieri e Delio Rossi che rifiutarono, prendemmo Barreto e Albarez e tutto inizio così. Preparammo in dieci giorni la partita contro l’Inter di Gasperini, vincemmo 4-3 e fu una serata fantastica tra l’altro da interista. Un sogno diventato realtà, quell’anno fu il primo del ridimensionamento.

Derby Catania ed episodio panettone? Avevo 36 anni ed ero l’allenatore più giovane in A, in quel periodo mi mancò la figura del direttore sportivo con Sogliano che si era dimesso. Rimasi da solo senza punti di riferimento, quello del panettone in sala stampa fu un errore ma era stata un’idea dell’ufficio stampa visto il clima difficile. Poco prima del derby mi ricordo che ci fu un confronto un po’ acceso con là tifoseria, quindi l’episodio del panettone fu per spostare l’attenzione dalla partita. Under 21? Ero stato contattato dalla Federazione dopo la Primavera del Varese per guidare l’U19, avevo però dato la parola a Sogliano e ai rosanero. Poi dopo Palermo mi chiamò Sacchi e mi chiese se avessi voluto andare in Nazionale, avevo ancora il contratto in essere con i Rosa ma ho deciso di rescinderlo per accettare la proposta azzurra".