Palermo, la Curva Nord 12 torna a farsi sentire: “Appartenenza ai colori rosanero, avevamo solo un obiettivo…”

L’aquila rosanero è tornata a volare. 

Ieri sera allo stadio “Renzo Barbera”, in ventimila hanno festeggiato la rinascita del nuovo Palermo targato Hera Hora: il presidente e comproprietario Dario Mirri ha seguito la partita, come suo solito, in gradinata, Lello Analfino ha cantato e presentato l’inno ufficiale, che ha segnato l’inizio della presentazione dei nuovi giocatori accompagnati a centrocampo dalle vecchie glorie e infine gli ultrà hanno colorato lo stadio di rosanero, mantenendo la loro promessa: "Questo è il momento della verità, dimostrare è rivoluzione per la città", recitava lo striscione esposto dalla Curva Nord superiore. Coreografia da brividi e un chiaro e palese senso di appartenenza che accompagnerà i rosanero per questa lunga e intensa stagione di Serie D.

Puntuale il messaggio della Curva Nord 12, che torna a farsi sentire sulla propria pagina Facebook: "Avevamo un obiettivo, colorare lo stadio di rosanero, ci siamo impegnati al massimo perché volevamo che la gente si sentisse tutta coinvolta contribuendo alla riuscita di questa coreografia. APPARTENENZA ai colori rosanero nessun riferimento a gruppi o interessi di altro tipo, è questo che vogliamo trasmettere alla città. I settori dello stadio che hanno voluto partecipare erano orgogliosi anche con un semplice cartoncino in mano! Nel nome di Palermo!".

Di seguito, il post in questione.