Giovanni Bucaro nella storia come primo allenatore della rinascita? Sembra proprio di sì. Tutto riconduce a lui, anche se il tecnico ancora non conferma. Il futuro è già cominciato
serie d
Palermo, intesa quasi raggiunta con Bucaro: battuta la concorrenza di Lucarelli. La situazione
Una linea guida siciliana per la costruzione del nuovo Palermo: con la suggestione Zeman direttore tecnico sembra più vicina la scelta per la panchina rosanero. Laneri probabile ds, Arcoleo e Ruisi per il settore giovanile
Così si apre l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, che riporta come questi siano giorni decisamente caldi per Rinaldo Sagramola, impegnato nella ricerca del primo tecnico della nuova era del Palermo targato Hera Hora. Da tempo in pole position per tale ruolo, Bucaro avrebbe battuto la concorrenza ed all'inizio della prossima settimana dovrebbe arrivare in città per firmare un contratto annuale con opzione per un'altra stagione.
Si tratterebbe di un passo fondamentale per la costituzione della nuova formazione rosanero pronta a ripartire dalla Serie D, oltre alle suggestioni legate al futuro di Zdenek Zeman come possibile direttore tecnico. La corsa a due tra Bucaro e Lucarelli, intanto, parrebbe essere giunta alla fine e del resto il nome dell'allenatore palermitano sarebbe stato sin dall'inizio l'opzione più gettonata da parte di Sagramola. Non a caso allievo proprio di Zeman, come del resto anche Laneri, uno a Foggia e l'altro a Licata. A tal proposito (assieme a quella del tecnico) sarà fondamentale la scelta del direttore sportivo, con una linea guida da seguire interamente siciliana:
"Zeman, palermitano di adozione, il sogno nel cassetto, dt e, in questo caso, simbolo della rivoluzione etica chiesta da Mirri; Laneri, ennese, diesse; Bucaro, palermitano di nascita, il tecnico; Arcoleo, protagonista del 'Palermo dei picciotti' e Ruisi, altro insegnate di tecnica, palermitani doc, nel settore giovanile. Tutto da vedere per Zeman, tutto comunque nello spirito del manifesto preparato dal futuro presidente Mirri: «Vogliamo porre le fondamenta per la fioritura di un intero sistema sportivo con le migliori energie del territorio»".
© RIPRODUZIONE RISERVATA