Palermo, il flop dell’azionariato popolare: l’iniziativa non è decollata tra i tifosi. Situazione e dettagli

Azionariato flop.

Non è decollata l'iniziativa del Palermo di azionariato diffuso tra i suoi tifosi. Il progetto, inserito tra i requisiti nell'avviso pubblico finalizzato all'assegnazione del titolo sportivo da parte dell'amministrazione comunale del capoluogo siciliano, prevede l'ingresso dei supporter della società rosanero con una quota del 10%. Fin dai primi giorni, però, si è immediatamente ben compreso che difficilmente si sarebbe raggiunta la cifra di 1,5 milioni, equivalente alla soglia massima, visto che il capitale sociale del club di via Villa Malta è pari a 15 milioni.

"Se non ci fosse la partecipazione sperata sarebbe un insuccesso - aveva detto qualche settimana fa il presidente del Palermo DarioMirri - sarebbe la prima sconfitta della società, la sconfitta di un pezzo importante del progetto del nuovo Palermo. Se non ci sono tifosi e soggetti che vogliono partecipare allo sviluppo e al controllo della società vuol dire che non sono interessati al Palermo. Se uno degli obiettivi principali del progetto, ossia la partecipazione, non si realizza è una sconfitta. È come se ci togliessero punti in classifica".

Mirri duro: "Azionariato? Chi non partecipa non è interessato al Palermo. A scrivere sui social siamo tutti bravi..."

Il timore del numero uno della società rosanero era fondato: "Il Palermo comunica che alla scadenza del 31 ottobre 2019 fissata dall'articolo 9 dello statuto societario, sono pervenute due offerte per l'acquisizione di una quota del capitale della SSD Palermo - si legge sul sito del club -. I due soggetti proponenti sono l'associazione 'AmiciRosaNero' e l'associazione 'Palermo Football Club 1900'".

Palermo e l'azionariato popolare, scaduto il termine: due le proposte presentate. Il comunicato del club

Le due offerte verranno studiate e analizzate dal club rosanero a partire da oggi, con la cifra che sarà destinata alla costruzione di un centro sportivo. Entrambi gruppi hanno cercato in tutti modi di invitare la gente a partecipare all'iniziativa, ma nonostante i numerosi messaggi, inviati da personaggi di spicco della città e non, il risultato sperato non è stato raggiunto.

'Amici RosaNero' è il gruppo che sembra aver raggiunto i numeri più alti di partecipazione 452 persone, con la cifra minima di 100 euro per entrare a far parte del gruppo. La somma raccolta è di  68.350 euro. Il gruppo 'Palermo Fbc 1900­ Supporters Trust', invece, conta un minor numero di iscritti, 180, ma non è stata in alcun modo comunicata la cifra raggiunta. Presumibilmente, però, si tratterà di una somma inferiore rispetto a quella accumulata dal primo gruppo, visto che  le quote di compartecipazione minime partivano da dieci euro per i soci ordinari, con la riduzione a cinque euro per i potenziali azionisti under 18.