Il Palermo e il centrocampo, mister Pergolizzi può contare su quantità e qualità in mezzo al campo.
serie d
Palermo: il centrocampo l’arma vincente di Pergolizzi, quantità e qualità al servizio della squadra
Il tecnico rosanero può contare su tre uomini dalle caratteristiche diverse che sono riusciti ad amalgamarsi in modo perfetto
I rosanero sono partiti a mille all'ora e hanno conquistato quattro vittorie su altrettante gare in campionato, raggiungendo quota 12 punti e il primato solitario del girone I. Una delle chiavi di questo avvio di stagione esaltante è rappresentata dalla grande esperienza mixata al talento in erba che possiedono i rosanero nella zona nevralgica del campo.
La gestione del possesso palla è affidata a un uomo dal piede sopraffino e dalla visione di gioco che non c'entra nulla con la D quale Malaury Martin. Gli altri due interpreti del centrocampo rosanero ossia Martinelli e Kraja presentano una propensione offensiva non indifferente e a confermarlo ci sono anche la presenza in zona-gol del centrocampista italo-albanese. L'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' ha dedicato un pezzo proprio al centrocampo del Palermo all'interno della quale si legge: «Tutti e 3 gli interpreti del centrocampo abbinano qualità e quantità. Rombano e sradicano palloni agli avversari quando c’è da fare la voce grossa; accelerano, sterzano e giocano di fino quando ripartono palla al piede o si inseriscono negli spazi creati dagli attaccanti».
La sorpresa più gradita arriva proprio da Kraja che è già andato in gol per ben due volte (San Tommaso e Marina di Ragusa), un plauso anche ai già citati Martinelli e Martin. L'ex Brescia ruba una quantità innumerevole di palloni nel corso della sfida ed è in grado di presentarsi in area rigore in svariate circostanze, discorso differente va fatto per il francese che detta i tempi di gioco e ha una visione periferica degli spazi da calciatore di altra categoria.
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