"di Maria Chiara Ferrara
primo piano
Palermo, gli ex dipendenti del club incontrano Orlando: il silenzio di Arkus Network e la speranza Hera Hora. Il confronto con il sindaco…
I ventisette ex dipendenti del Palermo, in bilico tra la vecchia e la nuova proprietà, hanno incontrato quest'oggi il sindaco Leoluca Orlando per discutere del loro futuro...
Ancora in bilico la posizione dei ventisette ex dipendenti del Palermo.
I lavoratori del club rosanero, legati da un contratto con la vecchia società, stanno oggi vivendo un vero e proprio dramma e si trovano a dovere fare i conti con un futuro del tutto incerto. Gli stipendi non vengono infatti percepiti da aprile e Arkus Network, che dovrebbe farsi carico delle spettanze contrattuali, non ha ancora fatto avere loro alcuna notizia. I dipendenti si erano finora regolarmente recati ogni giorno presso gli uffici di Viale del Fante. Tuttavia, lo sgombero di quest'oggi ad opera della Polizia Municipale mette in luce la necessità di chiarire quale sarà la loro posizione, che attualmente vacilla, tra l'assenza cronica della vecchia proprietà ed in attesa di conoscere le reali intenzioni in merito della nuova.
Nelle scorse ore, dal prossimo direttore generale rosanero Rinaldo Sagramola la questione legata al futuro nel Palermo di Hera Hora dei ventisette dipendenti della precedente gestione è stata affrontata così: "Noi ripartiremo con una struttura molto diversa rispetto a quella attuale, quindi vedremo il da farsi. Nel caso in cui faremo delle assunzioni ci eravamo impegnati ad attingere anche dal bacino della forza lavoro attuale quindi non disattenderemo l'impegno".
Sagramola: "È tutto pronto, attendiamo l'ufficialità dell0iscrizione in D". E sugli ex dipendenti...
Intanto, alcuni dei ventisette ex dipendenti del Palermo hanno incontrato questa mattina il sindaco, Leoluca Orlando, nel piazzale antistante il "Renzo Barbera". I lavoratori hanno ribadito al sindaco di non avere ancora avuto un contatto con Hera Hora Srl, manifestando le proprie preoccupazioni in merito al reale mantenimento dell'impegno presente nella manifestazione d'interesse, che non sarebbe tuttavia un obbligo e potrebbe non riguardare la totalità dei dipendenti. Il primo cittadino, da parte sua, ha rimandato la questione al duo Mirri-Di Piazza: "Io ho mantenuto l'impegno di inserire nell'avviso pubblico la clausola sociale, ma per il resto dovete rivolgervi alla nuova società".
Ancora tesi, invece, i rapporti con la vecchia proprietà. Leoluca Orlando si è totalmente defilato in merito a tale questione: "Non parlerò con Arkus Network al posto vostro", ha affermato invitando i lavoratori a rivolgersi ai sindacati al fine di adire le vie legali.
I ventisette ex dipendenti del Palermo dovranno, dunque, ancora attendere per avere notizie in merito al loro futuro. Notizie che, da un lato, dovrebbero arrivare dalla vecchia proprietà, ormai eclissatasi, dall'altro lato dalla nuova società, con i tratti di un progetto di assorbimento che deve ancora prendere forma. I lavoratori, così, restano intanto in bilico, in attesa che i loro diritti vengano finalmente rispettati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA