Palermo-ACR Messina, derby per riscrivere la storia: rosanero feriti, giallorossi rinvigoriti dalla cura Zeman

"Non è Serie A come nell'ultimo incrocio. E nemmeno B e C. Ma Palermo-Acr Messina al di là della categoria conserva sempre un fascino speciale".

Apre così l'edizione odierna de La Gazzetta del Sud, parlando della sfida in programma questo pomeriggio alle ore 14.30 allo stadio Renzo Barbera tra i rosanero ed i giallorossi. Un derby che ha il sapore 'amaro' per le due formazioni che militano in Serie D, ma nonostante ciò questa gara resta, per storia e tradizione, una delle più importanti della Sicilia.

Il Palermo è appena ripartito dalla quarta serie italiana dopo il fallimento della vecchia società e punta all'immediata risalita, mentre l'ACR Messina ha ormai cambiato i suoi piani e punta ai playoff per provare a tornare tra i professionisti: "Sarà derby vero di fronte a un pubblico che merita ben altro. Al "Barbera" sono attesi almeno 18mila spettatori e sarà imponente la presenza di sostenitori giallorossi: in 576 hanno acquistato il tagliando per il settore ospiti per quello che sarà l'esodo più massiccio da quando il calcio messinese è (ri)sprofondato negli inferi dei dilettanti", si legge sul quotidiano.

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I rosanero sono feriti dopo le ultime due gare in cui hanno raccolto un solo punto, i giallorossi sono invece rinvigoriti dalla cura Karel Zeman che da quando siede sulla panchina dei peloritani ha ottenuto due successi, rispettivamente contro Biancavilla e Corigliano, mettendo a segno sei reti. Zeman ci crede: "Ogni partita ora è quella della verità. Tutti devono dare il massimo, al di là di quel che potrà succedere a dicembre. Non siamo al loro livello, ma dobbiamo crederci".

"Il Palermo avrà qualche pecca al centro della difesa, perché accanto ad Accardi ci sarà qualcuno che non ha quasi mai giocato- ha aggiunto il tecnico, figlio del grande Zdenek Zeman -. I rosanero non hanno mai entusiasmato - sottolinea l'allenatore dell'ACR -, ma ha 7/8 calciatori che fanno la differenza in questa categoria". L'ambiente pian piano si è caricato ed i rosanero non vogliono steccare la seconda partita in casa, ma i giallorossi sono pronti a dare del filo da torcere...

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