Nuovo Palermo, tutte le idee dei tifosi: da un inno moderno al ritorno di Kurò. E il “Renzo Barbera”…

"di Maria Chiara Ferrara

Un nuovo Palermo si appresta a nascere sotto la guida di Hera Hora S.r.l.

La società, creata dal binomio Mirri-Di Piazza, ha vinto il bando emesso dal sindaco Leoluca Orlando per l'acquisizione del titolo sportivo della società rosanero. Il club di Viale del Fante sta così prendendo una nuova forma attraverso le idee del proprietario della Damir e dell'imprenditore italo-americano, di concerto con lo staff dirigenziale.

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La redazione di Mediagol.it, nei giorni scorsi, ha domandato ai tifosi rosanero, i quali in passato hanno spesso chiesto di ricevere un trattamento migliore da parte della società e di essere maggiormente coinvolti nelle scelte di quest'ultima, cosa vorrebbero dal nuovo Palermo. Tante sono le proposte dei supporters: alcune si legano a iniziative svolte in passato da riscoprire e rendere nuovamente attuali, mentre altre sono totalmente inedite.

I tifosi si sono innanzitutto divisi sulla nuova denominazione che identificherà il Palermo calcio. Il club di Viale del Fante, infatti, dovrà abbandonare la denominazione di “Unione Sportiva Città di Palermo”. Tra le proposte, le più gettonate, in cima alle gerarchie di preferenza dei tifosi, sembrano primeggiare “F.C. Palermo”, “U.S. Palermo 1900” e “Palermo Foot-Ball Club”. Ulteriori spaccature e diverse correnti di pensiero anche in merito allo stile delle maglie che vestirà la nuova squadra. Molti vorrebbero ricreare e rilanciare le maglie old style a strisce verticali, mentre tanti altri non intendono dire addio alla maglia rosa dell'ultimo decennio. A unire i tifosi, invece, l'idea di creare un nuovo inno, che rimanga impresso nelle menti di tutti – anche dei più piccoli – e il ritorno dell'aquilotto Kurò, mascotte ideata negli anni 2000. Altro ritorno tra le mura del “Renzo Barbera” richiesto a gran voce dai sostenitori è quello di Caterina Bruno, che per trentacinque anni (dal 1977 al 2012) ha scandito al microfono i nomi e le gesta di centinaia di giocatori rosanero di ogni categoria, nel ruolo di speaker ufficiale.

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Il “Renzo Barbera”, secondo quanto emerso dai contenuti del progetto del duo Mirri-Di Piazza, resterà la casa del Palermo. Tuttavia, tante sono le richieste dei tifosi in merito alla gestione dello Stadio. In molti vorrebbero la creazione di un nuovo impianto, così come quella di un centro sportivo. Una costruzione moderna e polifunzionale, con attorno negozi, ristoranti e un ampio parcheggio. Al suo interno dovrà esserci anche un museo del club di Viale del Fante, realizzato grazie alle donazioni degli oggetti d'epoca da parte degli storici collezionisti e sostenitori. In voga anche la proposta inerente l'eliminazione delle barriere campo e spalti, e promossa anche l'idea di personalizzare cromaticamente i seggiolini colorandoli di rosanero.

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Fondamentale, per il nuovo Palermo, sarà instaurare un rapporto stretto e consolidato proprio con i tifosi. Alcune iniziative dei sostenitori rosanero suggeriscono  la creazione di iniziative premianti per i supporters più fedeli: kit con maglie e gadget esclusivi in omaggio a tutti gli abbonati e agevolazioni per coloro che seguiranno la squadra in trasferta, nonché per coloro che negli scorsi anni non hanno mai abbandonato i colori della città. Quiz e concorsi, invece, potrebbero dare la possibilità ai vincitori di seguire da vicino la compagine siciliana, ad esempio assistendo alla partita da bordocampo. Inoltre, almeno una volta a settimana, spazio ad un allenamento a porte aperte e a incontri con i protagonisti della stagione. Attraverso un sito web interattivo i supporters potranno essere costantemente aggiornati sulle ultime novità e dire la loro sugli eventi riguardanti la società. Un pensiero anche a coloro che sono più lontani fisicamente per motivi personali: l'apertura di un canale tematico esclusivamente dedicato al club di Viale del Fante potrebbe virtualmente ridurre le distanze tra i numerosi tifosi emigrati e la propria squadra del cuore.

Un ultimo “sogno” dei tifosi del Palermo non riguarda la nuova proprietà, bensì loro stessi. È un appello ai compagni di gioie e sventure calcistiche: riempire quanto più possibile lo Stadio e riunire la Curva Nord.

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