Napoli, Maradona esalta Mertens: “Ho un consiglio per lui. Il sorpasso? Ora mi mandi la maglietta”. Poi l’appello a De Laurentiis…

Parola a Diego Armando Maradona.

Con la doppietta messa a segno contro il Salisburgo in occasione della terza giornata della fase a gironi di Europa League, Dries Mertens ha superato El Pibe de Oro nella speciale classifica dei marcatori azzurri all-time. Sono centosedici, infatti, i gol siglati fin qui dal numero 14 del Napoli, sette in meno rispetto a Marek Hamsik.

"Il sorpasso di Mertens? Per me non è stato un dispiacere. Anzi, l’ho applaudito - ha dichiarato l'attuale tecnico del Gimnasia La Plata, intervistato ai microfoni del 'Corriere dello Sport' -. Quando ha fatto gol ho pensato al Napoli in vantaggio e non certo a me. Ora mi aspetto che come fece Hamsik, anche Dries mi mandi la maglietta del sorpasso, ma con una bella dedica. Perché una sua 14 ce l’ho, ma non è dedicata. Mi è sempre piaciuto Dries, è simpatico e soprattutto bravo. Quando qualche anno fa lo vedevo prigioniero in panchina non me ne facevo una ragione. Infatti una volta entrato in squadra non è più uscito: Mertens è nato centravanti anche se non lo sapeva. Non si possono segnare tutti quei gol se non sei attaccante nell'anima", sono state le sue parole.

Ma non solo; la leggenda argentina ha detto la sua anche in merito al futuro dell'attaccante belga, il cui contratto che lo lega alla società partenopea scadrà il prossimo 30 giugno 2020. "Gli posso dire che se è giusto per un professionista cercare ingaggi sempre più ricchi, è vero anche, però, che in nessun altro angolo del mondo si sentirebbe amato, rispettato, coccolato ed importante come a Napoli. Ed io, caro Dries, te lo dico perché tutte quelle belle sensazioni le ho vissute. Pensaci, insomma". Poi, il messaggio indirizzato al patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis. "Caro presidente, questo ragazzo non fartelo scappare. Ha più di trent'anni, lo so, ma corre e gioca e fa gol con le freschezza e l’entusiasmo di un ragazzo", ha concluso Maradona.