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Napoli, la verità di De Laurentiis: “Le telefonate con Allegri? Vi dico tutto. Fiducia in Ancelotti, con Carlo c’è solo un problema…”

SSC Napoli v OGC Nice

Le dichiarazioni rilasciate dal presidente del Napoli in merito al futuro del tecnico azzurro: "Si va avanti con Ancelotti"

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La verità di Aurelio De Laurentiis.

Dopo la sconfitta, l’ennesima in campionato, maturata domenica sera fra le mura dello Stadio “San Paolo” contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic, nella giornata di lunedì è andato in scena un duro faccia a faccia tra Carlo Ancelotti e la squadra. Poi, la decisione: il Napoli da questa sera andrà in ritiro fino alla delicata e decisiva sfida di Champions League contro il Genk. Una scelta dello stesso Ancelotti, che sabato pomeriggio affronterà l'Udinese alla Dacia Arena.

Ma non solo; nelle ultime ore sarebbero emersi una serie di rumors relativamente alla posizione del coach originario di Reggiolo, che sembra in bilico. Ragion per cui, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, De Laurentiis avrebbe già iniziando a sondare il terreno, contattando diversi allenatori: da Massimiliano Allegri, in cima alla lista dei desideri del presidente, a Rino Gattuso e Luciano Spalletti. Una notizia, però, smentita dallo stesso De Laurentiis. 

"Gattuso e Allegri? Non ho mai chiamato nessuno dei due, e nemmeno Spalletti - ha dichiarato il patron del Napoli, intervistato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli -. Con Allegri ci sentiamo da tempo, abbiamo un buon rapporto. Nel 2013 lo chiamai per farlo diventare nostro allenatore ma era sotto contratto con il MIlan. Mi aveva dato la disponibilità a venire a Napoli ma avevo già stretto la mano a Benitez e la mia parola vale più di un contratto".

FUTURO ANCELOTTI -“Non è mai venuta meno la mia fiducia in Ancelotti, è totale e incondizionata come uomo e come allenatore. Non ho deciso nulla, sarebbe un errore decidere ora. Abbiamo una stagione in corso, la squadra deve tornare a lavorare con serenità. Con Ancelotti potremmo avere dei problemi sulla metodologia del lavoro, Carlo però ha vinto ovunque, evidentemente i top player che ha avuto si allenavano in modo personalizzato. Comunque, si va avanti con Ancelotti”, ha concluso De Laurentiis.

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