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Morgia: “I tifosi del Palermo devono avere pazienza, Serie D torneo insidioso. Concorrenti? Marsala e Messina…”

L'intervista al coach del Chieri ed ex allenatore di Palermo e Marsala, Massimo Morgia, che in Serie D ha trionfato sulle panchine di Pistoiese e Siena: "Sagramola è una garanzia, un punto di riferimento importante per la nuova società"

Mediagol97

Si dovrà aspettare ancora una settimana per conoscere il calendario completo del prossimo torneo di Serie D.

In seguito all'ufficializzazione dei gironi e all'inserimento del Palermo nel gruppo delle squadre siciliane, calabresi e campane, sembra tutto pronto per l'inizio della nuova stagione sportiva, con i rosaneroche ripartiranno dai dilettanti: un campionato che negli ultimi anni è diventato sempre più ostico e competitivo, con formazioni più che altro costituite da rose ricche di giovani.

Chi conosce molto bene tale categoria è certamente Massimo Morgia, ex allenatore del Palermo e del Marsala, oggi tecnico del Chieri. In Serie D ha vinto due campionati di fila con la Pistoiese e col Siena, che nel 2015 riportò tra i professionisti dopo il noto fallimento della società toscana:

"I tifosi rosanero devono avere pazienza – afferma Morgia, intervistato da La Repubblica - Palermo –. Il campionato di Serie D è molto insidioso, mentre la gente di Palermo è stata abituata per anni a vedere formazioni di prestigio con giocatori di qualità. La città deve tener conto che non sarà facile affrontare squadre che non hanno nulla da perdere e che, contro il Palermo, giocheranno ogni domenica la partita della vita. Io ho vissuto un'esperienza simile col Siena: abbiamo iniziato la stagione più tardi rispetto alle avversarie ma avevo uno staff già consolidato".

Tra le squadre che affronteranno il Palermo alcune sono delle neopromosse, mentre molte altre hanno già diversi anni di esperienza nel campionato dilettantistico e tutte lotteranno per vincere. Ad oggi, tra le formazioni più insidiose che potrebbero contendere la vittoria finale del campionato al club rosanero, potrebbero esserci proprio il Marsala e una delle due squadre di Messina:

"Il Palermo è in pole position per vincere il campionato, ma non ci sarà mai una partita facile – sottolinea il tecnico romano –. Daranno tutti il massimo. Sulla carta non ci sono outsider, ma il Marsala lo scorso anno ha fatto un buon campionato centrando i play-off, il Messina sta strutturando una bella squadra e anche il Savoia ha l'obiettivo di vincere".

Le regole federali attualmente in vigore nel suddetto campionato dilettantistico obbligano le società a schierare in campo per 90 minuti quattro calciatori "under", vale a dire uno nato nel 1999, due nati nel 2000 ed un altro ancora nel 2001. Anche questa sarà una delle tante novità alle quali dovrà abituarsi il pubblico del "Renzo Barbera":

"Giocare alla 'Favorita' a 17 anni e probabilmente davanti ad almeno 5 mila spettatori, non è facile per un ragazzo. Tremano le gambe. Per questo i palermitani dovranno essere comprensivi. Dirigenza? Sagramola è una garanzia – conclude Morgia –. Un uomo esperto e conoscitore di numerosi giovani talenti. È un punto di riferimento importante per il nuovo Palermo".