In un'intervista al quotidiano sportivo spagnolo 'Marca', l'ex attaccante del Real Madrid Alvaro Morata, ora al Chelsea, è tornato sul trasferimento al club londinese: "Il Real è il Real e qualsiasi giocatore vorrebbe giocarci. Si è arrivati a dire che io non volevo lottare, l'ho fatto per tutta la mia vita per arrivare a giocare nel Real e per cercare di far parte dell'undici titolare. Ma avevo bisogno di giocare e ho trovato nel Chelsea ciò che volevo". Poi prosegue: "Alla fine l'unico fattore capace di portarmi a lasciare il Real Madrid è stato l'aver bisogno di qualcosa che il Real non poteva e non avrebbe potuto darmi, ovvero giocare ogni domenica, che stessi bene o male".
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Morata: “Ho lottato tutta la vita per giocare nel Real Madrid ma Zidane ha capito che…”
L'attaccante del Chelsea di Conte, è tornato a parlare del suo passaggio ai Blues dal Real Madrid
Al contrario di quanti molti potessero pensare, non c'è stata nessuna frizione con il tecnico dei BlancosZidane: "Sarò sempre grato al mister, mi ha voluto e mi ha fatto giocare al Real - dichiara l'attaccante - Zidane mi voleva tenere con sé al Real, ma aveva capito che avevo bisogno di continuità e la cosa più logica era andare via". Alla fine ha scelto di lasciare il club madrileno: "Ho pensato che la cosa migliore fosse andare via perché c'era un Mondiale davanti e volevo parteciparci. Voglio essere importante per la Spagna e per questo motivo devo avere una continuità che ora sto avendo".
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