serie a

Milan, in bilico il futuro di Gattuso: stanotte incontro con la dirigenza. La situazione

Il Milan colleziona un'altra sconfitta e le sorti di Rino Gattuso divengono sempre più incerte, ma almeno fino al termine della stagione la dirigenza rossonera sembra volerlo confermare

Mediagol22

"di Maria Chiara Ferrara

Le prestazioni negative raccolte nelle ultime gare dal Milan, che è scivolato a -2 dal quarto posto a seguito della sconfitta maturata ieri contro il Torino, hanno messo in dubbio la posizione del tecnico Rino Gattuso.

L'allenatore rossonero, al termine del match andato in scena allo Stadio Olimpico Grande Torino, ha incontrato la dirigenza negli spogliatoi, dove si è dato inizio ad un acceso confronto. Leonardo, Paolo Maldini e Ivan Gazidis non possono di certo dirsi contenti dei recenti risultati della squadra. Se poco tempo fa il Milan sembrava potere blindare il quarto posto a discapito delle dirette contendenti, adesso la qualificazione in Champions League sembra irrimediabilmente compromessa. Nelle ultime sette partite di campionato il Milan ha infatti collezionato soltanto 5 punti, permettendo alle sue inseguitrici la rimonta. Adesso, dunque, i piani alti della classifica si sono affollati e il club di Via Aldo Rossi dovrà fare gli straordinari e sperare in un errore delle altre per conquistare un posto tra le grandi. Tuttavia, la squadra 'spenta e senz'anima' scesa in campo nelle ultime gare non sembra essere capace di rialzarsi in questo finale di stagione. Una scossa, come da settimane si preannuncia, potrebbe essere data da un cambio di allenatore, ma ad oggi, secondo quanto è emerso dal colloquio avvenuto questa notte, la volontà della dirigenza sarebbe quella di andare avanti con Rino Gattuso, almeno fino al termine della stagione.

Il tecnico, ad ogni modo, si è mostrato nel post-partita pronto a prendersi le proprie responsabilità, anche se ciò significasse dovere dire addio alla squadra che guida da ormai due annate e a cui ha giurato amore eterno anche da giocatore: "Il mio futuro dipende dai risultati, ma non mi tiro indietro. Al momento stiamo facendo fare una brutta figura a una squadra storica", queste le sue parole. Tanto rammarico e incertezza, ma il discorso relativo alle sorti della panchina rossonera sembra essere rinviato a giugno, quando i conti saranno terminati sul campo.