Si dice spesso che puntare sui giovani è un rischio. Ma non devono pensarla così dalle parti di Brescia dove sui giovani acquistati negli ultimi anni stanno costruendo una squadra apprezzata da tutti gli addetti ai lavori. Lultima perla ad essersi affermata in ordine di tempo è quella del Polacco Bartosz Salamon, nato a Poznan l1 maggio 1991. La storia di questo giovanissimo centrocampista delle rondinelle comincia nelle giovanili dellUKS Concord, club di Murowana Goslina. Quando è ancora quattordicenne è giù un bel prospetto, tanto che lo ingaggia il Lech Poznan, società tra le più importanti del panorama polacco. Nel club della sua città natale Bartosz Salamon ha modo di mettersi in mostra davanti a unampia platea di osservatori e addetti ai lavori. Passa solo un anno e lo nota il Brescia che lo inserisce nella sua squadra Primavera. A farlo esordire in Serie A è il 3 maggio 2008 quello che qualche anno dopo diventerà senza grossi risultati allenatore del Palermo, Serse Cosmi, uno che di giovani talenti stranieri se ne intende. La prova e convincente, tanto che il giovane polacco sarà inserito altre 8 volte a partita in corso nelle ultime 8 giornate di campionato. Il 2009/10 comincia molto bene, con la rete al Ravenna decisiva per la vittoria dei suoi. Ma nonostante il gol il ragazzo trova pochissimo spazio, meno di 90 minuti complessivi spalmati in 4 presenze. Alla fine dellanno i bresciani approdano alla Serie A e lui viene girato al Foggia di Zeman in Lega Pro insieme allex primavera rosanero Laribi. Nel modulo del boemo si disimpegna piuttosto bene, gioca 27 partite siglando due reti e conquista la fiducia del Brescia per lanno successivo. Le rondinelle nel frattempo sono retrocesse in Serie B: allinizio trova poco spazio, ma poi lesonero di Scienza e larrivo di Calori lo fanno diventare protagonista. Secondo alcuni rumors Guardiola avrebbe chiesto al suo amico Corioni in formazioni sul ragazzo e lo Sporting Lisbona, da sempre attento ai giovani talenti, starebbe trattando concretamnte il suo acquisto. In Italia piace molto a Napoli, Juventus e Palermo. Salomon non ha ancora debuttato in nazionale maggiore, ma se continua così chissà che non ci scappi una convocazione in vista dei prossimi europei di casa. Una prima chiamata lha già ricevuta, ma senza la gioia dellesordio, in occasione di un triangolare contro Stati Uniti e Canada. Nel frattempo ha giocato per tutte le rappresentative giovanili, compresa la Under 19, con cui non è riuscito a qualificarsi agli Europei, e lUnder 21, con cui è in corsa per la qualificazione a Israele 2013. Solamon è un giocatore di grande personalità, nonostante la giovane età. La dote che lo rende un prospetto di una certa importanza è il modo in cui abbina qualità ed eleganza ad un fisico da cestista. Alto circa 193 centimetri è incredibilmente efficace sulle palle alte, sa farsi sentire sui contrasti, ma ha dimostrato un certo talento a costruire lazione e a disimpegnarsi. Ricorda il blaugrana Tourè, come lui dotatissimo fisicamente ma mai in difficoltà quando cè da imbastire lazione o da far valere la discreta tecnica. In molti parlano di lui come un nuovo Hamsik, ma siamo abbastanza scettici su questo paragone, è probabile che a far parlare di lui in tal senso sia più il fatto di essere un giovane centrocampista dellEst europeo con la maglia del Brescia che una reale somiglianza tecnica. Lo slovacco del Napoli è decisamente meno incisivo in fase di interdizione e più bravo nellinserimento, tanto da essere schierato come trequartista.
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MERCATO: la scheda di Salamon,Tourè del Brescia
Si dice spesso che puntare sui giovani è un rischio. Ma non devono pensarla così dalle parti di Brescia dove sui giovani acquistati negli ultimi anni stanno costruendo una squadra.
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