Mazzotta: “Palermo succursale di nessuno. Mirri presidente? E’ il primo tifoso e ci metterebbe il cuore, dobbiamo dirgli grazie”

"Servono programmi concreti e ambiziosi, a prescindere da chi sarà il proprietario".

Questo il pensiero di Antonio Mazzotta in merito ai candidati a rilevare il titolo del Palermo Calcio. Il terzino palermitano, che in questa stagione ha indossato la maglia rosanero, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport: "Se fosse un soggetto che non ha altre squadre sarebbe un bene, se fosse un palermitano sarebbe più coinvolto, non c’è dubbio".

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L'avviso pubblico emanato dal sindaco Leoluca Orlando prevede tra i criteri di valutazione positiva della domanda anche il fatto che l'eventuale investire non possegga già un altro club: "Condivido, non dovremo essere la succursale di nessuno, dobbiamo ambire a stare tra i primi sette posti in Serie A".

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Massimo Ferrero ha annunciato che non parteciperà al bando, con Dario Mirri che sembra adesso essere in vantaggio su tutti gli altri potenziali investitori: "Mirri come presidente? Lo vedrei benissimo, dobbiamo dirgli grazie per quello che ha fatto a febbraio, mettendo 3 milioni di euro ed evitando la penalizzazione. E' il primo tifoso e ci metterebbe il cuore, quello che manca da tempo".

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