Martin: “Il Palermo non c’entra con la D, sogno la Serie A. Paragone con Corini? Un onore, ha fatto la storia rosanero”

Malaury Martin orgoglioso di aver sposato il progetto del Palermo.

Il centrocampista francese nel corso della sua carriera ha letteralmente girato il mondo e ha deciso di accettare l'offerta rosanero e iniziare questa nuova avventura targata Mirri-Di Piazza. Il calciatore classe '88 nativo di Nizza, attraverso le colonne dell'edizione odierna de 'La Repubblica', si è raccontato e svelato i motivi che lo hanno spinto a trasferirsi in Sicilia.

"Il progetto del Palermo mi ha entusiasmato. Quando sono arrivato in ritiro la gente mi ha accolto bene, mi sono sentito subito parte del gruppo e sono salito a bordo. Non sono l' unico in questa squadra che ha giocato in altre categorie. Il progetto del Palermo e il suo stadio ci ha dato la voglia di venire a giocare qui. Questa categoria non c' entra niente con il Palermo. Serie D? È difficile, non sai mai che giocatori affronti. Andare fuori casa è sempre complicato perché gli stadi sono diversi rispetto a quelli in cui ho giocato. Amico che ha in comune con Sagramola? È un italiano che conosce il direttore, non serve che dica il suo nome. Ci siamo incontrati per strada. Lui è un amico di famiglia: eravamo in pieno mercato, ero svincolato e gli ho raccontato che non trovavo stimoli nelle proposte che mi avevano fatto. Lui mi ha parlato del Palermo, del suo rapporto con Sagramola e gli ho detto quasi per scherzo di parlargli di me. Invece mi hanno chiamato".

Mister Rosario Pergolizzi gli ha consegnato le chiavi del centrocampo e in molti hanno paragonato Martin a un mostro sacro della storia recente del Palermo ossia Eugenio Corini.

"Non mi preoccupano le responsabilità, sono venuto qui per averle. Mi hanno fatto notare questa somiglianza. Non l' ho visto giocare abbastanza per capire se mi muovo come lui. Ma so che ha fatto la storia nel Palermo, mi fa piacere che mi accostino a lui. Serie A? La mia idea è questa. Ma c' è tanta strada. Quest' anno che sarà importantissimo e dopo vedremo come andranno le cose. Ma vorrei scrivere la mia storia a Palermo".