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Lazio-Atalanta, Gasperini: “Papu un tuttocampista, con Ilicic siamo più forti. Obiettivo Scudetto? Dico no, vi spiego”

Le parole del tecnico nerazzurro a margine della sfida vinta contro la Lazio

Mediagol93

Abbondante vittoria dell'Atalanta all'Olimpico.

E' un'Atalanta scatenata quella che, questa sera, ha affrontato la Lazio nella sfida valida per la terza giornata di Serie A. Gli orobici, dopo un buon primo tempo, conquistano la vittoria battendo i biancocelesti per 4 reti a 1. Un successo ampio analizzato al triplice fischio dal tecnico degli orobici, Gian Piero Gasperini. 

"Se l'Atalanta è cinica non lo so, stasera abbiamo creato tanto e nel secondo tempo potevamo fare anche di più. Di sicuro questa squadra ha tanta consapevolezza, che permette di affrontare questo tipo di partite con grande sicurezza. Stiamo facendo gol veramente belli. C'è qualità da parte di tutti, dal Papu magari te l'aspetti ma che Hateboer faccia due gol di fila in quel modo è sintomo di una crescita tecnica evidente. Poi le altre qualità le avevano anche prima. La nostra ambizione è di avere grande tecnica e sappiamo che non smetteremo mai di poterci migliorare su questo. Il miglior salto l'abbiamo fatto proprio sotto questo aspetto e la qualità dei gol che segniamo lo dimostra. Se non c'è tecnica e qualità nell'azione non li fai".

Gasperini, ai microfoni di "Sky Sport", si è poi soffermato su Gomez e Gasperini: "Il Papu ha fatto una rete straordinaria e l'abbiamo chiusa lì. Gomez è un tuttocampista. Sa giocare dappertutto: è un giocatore straordinario che ha raggiunto il massimo della maturità. Lui nei momenti decisivi dà quel tocco di genialità in più che ti aiutano a portare a casa questo tipo di partite. Ilicic? Questo lo posso dire: sono sempre stato molto scettico perché che possa tornare ai livelli di prima non mi sembrava facile, ma oggi sono molto più fiducioso. L'evoluzione delle ultime due settimane è stata notevole. Da domenica si sta allenando con la squadra ed ho molta più fiducia. Con lui siamo una squadra molto più forte, così come quando tornerà Miranchuk".

Chiosa finale sulla Champions e sulla lotta scudetto"Abbiamo messo pezzi importanti in tutti i reparti. Ma migliorarsi non significa che oggi possiamo parlare di scudetto. Oggi possono parlarne solo Juventus, Inter e Napoli. Noi giochiamo per fare il massimo, se mi chiedi se possiamo giocare oggi per lo scudetto dico no. Tra venti giornate ne riparliamo. Champions? Almeno fino a dicembre giocheremo sempre tre partite a settimane, senza più recupero se non nella sosta per le nazionali. La mia idea è quella di utilizzare un po' più di rotazione e questo è andato molto bene per un po' di settimane, poi nel finale abbiamo accusato un po' di fatica. Cercheremo di ruotare un po' anche se con il turnover rischi di essere meno competitivo".