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La Notte dei Campioni, Mirri: “Spero di portare tante vittorie, è una serata di orgoglio rosanero”

L'intervista al presidente del club siciliano, Dario Mirri, concessa al termine de "La Notte dei Campioni"

Mediagol97

Parla Dario Mirri.

Il presidente del "nuovo Palermo" targato Hera Hora, intervenuto ai microfoni di TRM a margine dell'amichevole fra le leggende del vecchio club rosaneroe i ragazzi di mister Rosario Pergolizzi denominata "La Notte dei Campioni", ha rilasciato le seguenti dichiarazioni relativamente alla suddetta sfida ma non solo.

"Spero di portare tante vittorie per i tifosi, perché abbiamo sofferto tanto e vorremmo qualche bella vittoria sul campo. Che serata è? Una serata dell'orgoglio rosanero, che credo non sia mai stata fatto: penso che la gente sia qui più per orgoglio che per la parte tecnica quindi credo che queste 20.000 persone hanno dimostrato di avere il cuore rosanero. Striscione in curva? Io parlavo di rivoluzione e ora è il momento della verità e dobbiamo realizzarla. A noi siciliani la storia non ci è amica, dobbiamo sempre aspettare oggi invece dobbiamo alzare la testa, abbiamo tutto per poterlo fare. Se ognuno da il proprio contributo piccolo o grande che sia, sono convinto che diventeremo imbattibili. Superare 5.000 abbonamenti? Me lo aspettavo, l'obiettivo è arrivare a 10 mila.

Domenica si comincia a Marsala e spero che davvero la gente che partecipi come ha partecipato oggi. Credo che noi siamo l'unica società in Italia che ha fatto abbonamenti ad 1 euro per gli under 18, per quelli che ormai sono ragazzi. Questo perché abbiamo voluto dimostrare di volere accogliere nuove generazioni rosanero. Primo tempo tra i tifosi? Io lo vivo con grande responsabilità, so bene che  ogni pacca sulla spalla e ogni selfie è un debito che contraggo, perché non mi ritengo una persona stupida o leggera so bene che ho delle responsabilità e che ci sono delle aspettative. Adesso tornerò in gradinata, farò tutto il campionato in gradinata: non c'è differenza tra gradinata, tribuna, curva nord o sud, siamo tutti tifosi del Palermo, quindi non capisco perché dovrei stare in un posto diverso dal mio. Oggi la curva nord ha fatto dei cori, io non sono né interista, né juventino, a me interessa solo il Palermo".

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