Juventus, Pjanic: “Polemiche sugli arbitri di basso livello. Se il Napoli avesse vinto quella gara…”

La Juventus entra sempre di più nella storia e lo fa grazie ad un poker messo a segno mercoledì ai danni del Milan, che ha permesso ai bianconeri di raggiungere quota 13 vittorie della Coppa Italia. 

Malgrado siano passati solo due giorni dall'abbondante vittoria, l'argomento più caldo che gravita attorno al club bianconero continua ad essere quello relativo alle polemiche scatenate dopo il match contro l'Inter. A tornare a parlarne è Miralem Pjanic, centrocampista della Juventus, che nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni de "La Gazzetta dello Sport" ha detto la sua: Le polemiche sugli arbitri? Di cosa parliamo, dell’Inter? Per voi una sola partita può decidere una stagione? Se il Napoli avesse vinto con il Milan, sarebbe stato in testa e tutto sarebbe dipeso da loro. Noi siamo stati bravi a stare lì, convinti di essere i più forti. Spiace che arrivino queste voci, sono di basso livello rispetto a quello che stiamo facendo, all’impegno che mettiamo. Ma l’importante è che si continui ad alzare trofei: li abbiamo meritati sul campo.

 Infine, il centrocampista bianconero, si è soffermato sulle scelte tattiche di Massimiliano Allegri adottate nella gara contro il Milan e sul futuro dello stesso tecnico della Juventus: "Non si capiscono, a volte, i grandi sacrifici che facciamo per essere sempre là. Prendete quelli che hanno vinto tutte le quattro Coppe Italia, sono la base di questo ciclo incredibile. Higuain in panchina mercoledì? Per me è il più forte del campionato, la punta migliore che c’è in Italia. Poi ci sono delle scelte da fare ed evidentemente l’allenatore pensava che fosse quella migliore: c’è un capo e lui decide. Se Allegri resta non lo so, chiedetelo a lui. Io posso solo dire che questo allenatore ci ha fatto crescere e vincere. Poi nel calcio a volte succedono cose strane e non sai mai cosa possa accadere. Allegri è abbastanza bravo per capire quale sia la scelta migliore per il suo futuro. Io vorrei che rimanesse perché mi trovo bene con lui e mi ha fatto crescere. Poi le discussioni sul futuro spettano a lui e alla società.