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Inter, il rammarico di Conte: “Juventus? Squadra di un’altra categoria, rimbocchiamoci le maniche”

Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro, Antonio Conte, a margine della gara contro la Juventus

Mediagol93

La Juventus torna in testa alla classifica.

Serata da da dimenticare per l'Inter che, nell'anticipo della settima giornata di Serie A, viene battuto a San Siro dalla Juventus di Maurizio Sarri e si prende la vetta. Decidono Dybala e Higuain: ai nerazzurri non basta il rigore trasformato in gol da Lautaro al 18°. Un ko pesante, sia per la classifica sia per il morale, commentato al triplice fischio dal tecnico Antonio Conte intervenuto a margine della sfida ai microfoni di "Sky Sport".

“L’infortunio di Sensi lo abbiamo pagato nel momento in cui è uscito, perché abbiamo perso il filo del discorso. Nel secondo tempo non abbiamo iniziato bene, ma poi la partita si è riequilibrata. Potevano segnare entrambe in qualsiasi momento. Hanno fatto gol loro e hanno dimostrato di avere grandi qualità ed esperienza nella gestione di questo tipo di gare. Non ho nulla da dire ai ragazzi perché hanno dato tutto, ma abbiamo ancora tanta strada da fare rispetto a loro. Dobbiamo crescere, ma sono orgoglioso dei ragazzi. La Juventus ha la caratura da grande squadra, complimenti a loro. Noi ci rimboccheremo le maniche. Prima partita da ex? Era una partita importante contro una grande squadra. Tutte le volte che ho giocato contro la Juventus ho sempre perso, ed è successo anche questa volta. Potevamo fare meglio in fase difensiva, sia oggi che a Barcellona. Però ribadisco che è un percorso di crescita. I ragazzi stanno lavorando tanto, ma c’è bisogno di tempo. Non ci sono scorciatoie. Non dobbiamo paragonarci alla Juventus, loro sono di un’altra categoria. Noi stiamo cercando di ridurre questo gap. Abbiamo vinto le sei partite, ma non senza difficoltà. Continueremo a mettercela tutta per vincere. Nella finalizzazione e nell'ultimo passaggio potevamo fare qualcosa di più ma la squadra ci è arrivata, ha prodotto. Le statistiche dicono che è stata una gara equilibrata nonostante sulla carta le due squadre non lo siano”.